venerdì 31 agosto 2018

Glifosato e insetticidi:la regione Toscana con delibera del 30 luglio u.s. permette l’utilizzo di glifosato, clorpirifos, dimetoato e altri erbicidi, acaricidi, insetticidi nell’ AREA DI SALVAGUARDIA DEI BACINI DI PRELIEVO DELLE ACQUE PROFONDE PER USO POTABILE!


L’acqua che esce dal rubinetto di casa, che usiamo tutti i giorni per bere, cucinare e lavarci deve essere priva di inquinanti chimici e microbiologici. L’acqua pubblica è un bene primario, un bene comune da tutelare e proteggere anche dai rischi derivanti dall’ inquinamento delle falde acquifere. Le Regioni hanno il compito di individuare le aree di salvaguardia delle acque superficiali e sotterranee destinate al consumo umano erogate a terzi mediante gli acquedotti. Per procedere all’individuazione di tali aree di salvaguardia in cui è vietato lo svolgimento di diverse attività tra le quali l’accumulo di concimi chimici, fertilizzanti o pesticidi, lo spandimento di concimi chimici fertilizzanti o pesticidi le Regioni tengono in considerazione la natura dei suoli, delle colture compatibili, delle tecniche agronomiche impiegate e della vulnerabilità delle risorse idriche. Sulla base di questi criteri è necessario definire una disciplina equilibrata che contempli esigenze anche contrapposte, garantendo sia l’attività agricola e la difesa da agenti patogeni delle piante, sia la tutela della salute e dell’ambiente, almeno fino a quando non si arriverà ad un’agricoltura libera da inquinanti chimici.
In contrasto con il principio di precauzione, la regione Toscana con delibera del 30 luglio u.s. permette l’utilizzo di glifosato, clorpirifos, dimetoato e altri erbicidi, acaricidi, insetticidi nell’ AREA DI SALVAGUARDIA DEI BACINI DI PRELIEVO DELLE ACQUE PROFONDE PER USO POTABILE!
In allegato la delibera: RegolamentoAllegato 1

Bisogna dire NO! Per tutelare la salute Vi invitiamo a scrivere una mail agli indirizzi:




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Vaccini: il ministero della salute promuove i vaccini in gravidanza? Ecco 16 studi medici con donne che hanno subito la morte fetale ad avanzato stato di gravidanza e l'aborto indotto post vaccinazione






Pdf: documento integrale http://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato2296207.pdf

Apriamo con questo studio...

Trasmissione del virus della varicella da un bambino di 12 mesi sano a sua madre incinta.

Astratto


Un bambino sano di 12 mesi aveva circa 30 lesioni cutanee vescicolose 24 giorni dopo aver ricevuto il vaccino contro la varicella. Sedici giorni dopo la madre incinta aveva 100 lesioni. Il virus del vaccino della varicella è stato identificato dalla reazione a catena della polimerasi nelle lesioni vescicolari della madre. Dopo un aborto elettivo, non è stato rilevato alcun virus nel tessuto fetale. Questo caso documenta la trasmissione del virus della varicella da un bambino di 12 mesi in buona salute alla madre incinta.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/9255208/

Se sei informato, le loro menzogne non avranno piu' alcun potere su di te. Posto 16 studi con donne che hanno subito la morte fetale ad avanzato stato di gravidanza e l'aborto indotto post vaccinazione. La strategia del controllo del mercato dei farmaci, si estende dalla politicizzazione degli ordini professionali, al controllo dei concorsi ospedalieri, con particolare attenzione alle universita', e a quei "circoli" che gestiscono le cattedre, le carriere e la ricerca.


La gestione del mercato del Farmaco e’ realizzata anche attraverso la creazione di icone sul web, (Key Opinion Leaders), di cui in Italia abbiamo un esempio lampante, praticamente la versione Renziana scientifica. Quella che viene chiamata oggi “comunità scientifica”,non e’ altro che una casta creata per servire le lobbyes farmaceutiche e i loro inconfessabili interessi economici. Tutto questo sperpero di denaro a favore dei soliti noti gruppi farmaceutici, ci stà portando a una spesa sanitaria fuori controllo, oltre che un danno per la salute dei cittadini, che dovra' fare i conti anche con i tagli delle finanziarie degli ultimi anni, e che porterà lentamente questo paese ad un sistema sanitario privato come quello americano. Insomma, sara' un successo, la storia si ripete ciclicamente, le masse seguono le persone sbagliate, ma con varianti dovute alla situazione specifica. Fatemi il piacere, buttate via la televisione e tutto vi sembrerà piu' chiaro.

Detto ciò leggiamo questi studi medici pubblicati in 
riviste scientifiche di qualità peer reviewed quali Pubmed.....
1)Eventi avversi riportati dopo tossoide tetanico, ridotto tossoide difterico e vaccino antipertossico acellulare in donne in gravidanza.
"L'esposizione alla gravidanza più frequente è stata l'aborto spontaneo in 22 casi (16,7%)".

2)Confronto delle segnalazioni di perdita fetale di VAERS durante tre stagioni influenzali consecutive: c'è stata una tossicità sinergica fetale associata alla stagione 2009/2010 di due vaccini?

3)Interruzione elettiva della gravidanza dopo la vaccinazione segnalata al Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS): 1990-2006.

4)Sorveglianza di eventi avversi dopo vaccinazione influenzale stagionale in donne in gravidanza e loro bambini nel sistema di segnalazione degli eventi avversi vaccino, luglio 2010-maggio 2016.
"Tra le segnalazioni di IIV, l'AE più frequente per la gravidanza è stato l'aborto spontaneo in 62 (11,4%) segnalazioni, seguite da parto morto in dieci (1,8%) e parto prematuro in sei (1,1%)."

5)[Vaccini, biotecnologie e loro connessione con l'aborto indotto].

"I vaccini delle cellule diploidi (WI-38, MRC-5) hanno origine negli aborti indotti. Tra questi vaccini troviamo: rosolia, morbillo, parotite, rabbia, poliomielite, vaiolo, epatite A, varicella e herpes zoster. Oggi sono in cantiere altri vaccini abortivi coltivati su cellule trasformate (293, PER.C6)....

6)Aborti originati dai vaccini.

7)Vaccinazione contro la febbre gialla durante la gravidanza e aborto spontaneo: uno studio caso-controllo.
8)Sorveglianza di eventi avversi dopo vaccinazione influenzale stagionale in donne in gravidanza e loro bambini nel sistema di segnalazione degli eventi avversi vaccino, luglio 2010-maggio 2016.
"Tra le segnalazioni di IIV, l'AE più frequente per la gravidanza è stato l'aborto spontaneo in 62 (11,4%) segnalazioni, seguite da parto morto in dieci (1,8%) e parto prematuro in sei (1,1%)."

9)Confronto delle segnalazioni di perdita fetale VAERS durante tre stagioni influenzali consecutive: c'è stata una tossicità sinergica fetale associata alla stagione 2009/2010 di due vaccini?

10)Interruzione elettiva della gravidanza dopo la vaccinazione segnalata al Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS): 1990-2006.

11)Danno fetale dopo vaccinazione accidentale di poliomelite di una madre immune.
"Un danno irreparabile alle cellule del corno anteriore del midollo cervicale e toracico è stato trovato in un feto di 20 settimane la cui madre era immune alla poliomielite prima del concepimento, ma che inavvertitamente era stata sottoposta a vaccinazione orale contro la polio a 18 settimane di gestazione.

12)Sindrome da morte improvvisa infantile (SIDS) poco dopo la vaccinazione esavalente: un'altra patologia in sospetta SIDS?
"Qui riportiamo il caso di una bambina di 3 mesi che muoia improvvisamente e inaspettatamente poco dopo aver ricevuto una vaccinazione esavalente. L'esame del tronco cerebrale su sezioni seriali rivelava l'ipoplasia bilaterale del nucleo arcuato. Il sistema di conduzione cardiaca presentava una dispersione fetale persistente e una degenerazione di riassorbimento. Questo caso offre una visione unica del possibile ruolo del vaccino esavalente nell'innescare un esito letale in un bambino vulnerabile. Qualsiasi caso di morte improvvisa e inaspettata che si verifichi perinatalmente e durante l'infanzia, specialmente subito dopo una vaccinazione, dovrebbe sempre essere sottoposto a uno studio completo di necroscopia secondo le nostre linee guida".

13)Eventi avversi riportati dopo tossoide tetanico, ridotto tossoide difterico e vaccino antipertossico acellulare in donne in gravidanza.
"L'esposizione alla gravidanza più frequente è stata l'aborto spontaneo in 22 casi (16,7%)”

14)Vaccinazione influenzale nel primo trimestre di gravidanza e rischio di disturbi dello spettro autistico (2017)

15)Principali difetti alla nascita dopo la vaccinazione segnalati al Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS), dal 1990 al 2014. (2017)
"Abbiamo identificato 50 segnalazioni di gravi difetti alla nascita; in 28 segnalazioni, il vaccino è stato somministrato durante il primo trimestre; 25 sono stati segnalati con vaccini singoli somministrati. "

16)Neurite ottica in gravidanza dopo vaccinazione con Tdap: rapporto di due casi. (2017)
"Due donne incinte hanno sviluppato la visione offuscata dell'occhio singolo entro tre settimane dalla vaccinazione con Tdap. L'esame neurologico-neurologico e la RM hanno confermato una neurite ottica unilaterale senza evidenza di patologia di base. Entrambi i pazienti hanno avuto un recupero completo, uno dopo metilprednisolone per via endovenosa. Questo è il primo rapporto di neurite ottica correlato alla vaccinazione con Tdap in gravidanza.
Copyright :copyright: 2017 Elsevier BV Tutti i diritti riservati. "

Tratto da:https://www.facebook.com/THEWALKOFCHANGEOFFICIAL/posts/283195798944789?__tn__=C-R

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giovedì 30 agosto 2018

Vaccini, il mondo ormai si è concentrato in questo nuovo business: UE & India a lavorare insieme per sviluppare il vaccino antinfluenzale

New Delhi, 28 agosto (IANS)  L'Unione europea (UE) e l'India, martedì, hanno annunciato che si impegneranno per la ricerca e l'innovazione per sviluppare un vaccino antinfluenzale di prossima generazione per proteggere i cittadini di tutto il mondo.
"In totale, 30 milioni di euro (o circa 240 crore di Rs) sono stati stanziati per azioni di ricerca e innovazione che mirano a far progredire l'efficacia, la sicurezza, la durata dell'immunità e la reattività contro una maggiore ampiezza di ceppi influenzali", un funzionario del L'ufficio dell'UE in India ha dichiarato.
Il funzionario ha dichiarato che sia l'UE che il Dipartimento di Biotecnologie (DBT), il governo indiano, hanno impegnato circa 120 crore di Rs ciascuno per finanziare questo bando congiunto.
La chiamata è stata fatta alla presenza dell'ambasciatore dell'Unione europea in India Tomasz Kozlowski e del dottor Renu Swarup, il segretario per il trasferimento diretto dei benefici (DBT).
"Questi sforzi congiunti mirano anche a sviluppare rapidamente un vaccino contro l'influenza economico ed economico senza compromettere la qualità", ha affermato il funzionario dell'UE.
"Per raggiungere questo obiettivo, i consorzi partecipanti devono riunire stakeholder multidisciplinari in grado di rappresentare qualsiasi parte della catena dal laboratorio al mercato", ha aggiunto il funzionario.
Per l'occasione, l'ambasciatore dell'Unione europea, ha dichiarato: "Questa chiamata congiunta è un'altra dimostrazione della maggiore cooperazione tra l'UE e l'India impegnata dai leader durante il vertice di ottobre 2017. I vaccini contro l'influenza migliorati aiuterebbero la comunità internazionale a migliorare prepararsi in caso di pandemia influenzale. "
La chiamata rimarrà aperta fino al 16 aprile 2019. I progetti richiedono un minimo di tre candidati provenienti dall'Europa e tre dall'India. Questo invito è aperto anche al mondo e quindi i candidati di altri paesi possono aderire ai consorzi UE-India.

Tratto da: https://www.therahnuma.com/eu-india-to-work-together-to-develop-influenza-vaccine/

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mercoledì 29 agosto 2018

Incidenza dei tumori infantili: la vita moderna sta distruggendo la salute dei nostri figli?


A nessuno piace davvero parlare di cancro, e il cancro infantile è un argomento di conversazione particolarmente sgradevole. 
Eppure il fatto è che i tumori sono tra le 
prime quattro cause di morte sia per i bambini che per gli adulti. Le più recenti statistiche sul cancro degli Stati Uniti per i giovani (con meno di 20 anni), che coprono gli anni 2001-2014, indicano tassi di cancro pediatricoin costante aumento in quel periodo di tempo.
Negli ultimi articoli e presentazioni, i ricercatori del Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) hanno dimostrato che i nuovi tumori infantili hanno più probabilità di verificarsi nella fascia d'età molto giovane (dalla nascita ai 4 anni) e nei bambini di 15-19 anni ed è più probabile che sorgano nei ragazzi rispetto alle ragazze. La ricerca del CDC indica anche che l'aumento dei tumori infantili è determinato dall'aumento dei tassi di alcuni tumori: cervello, reni, fegato e tiroide . Anche i tassi di tumore cerebrale pediatrico stanno aumentando in tutta EuropaEntità convenzionali come l'American Cancer Society non offrono alcuna spiegazione per l'aumento dei tassi di cancro infantile, affermando debolmente che "ci sono pochi fattori di rischio noti per il cancro infantile" diversi dall'esposizione aradiazioni ionizzanti . Tuttavia, questa inaudita affermazione ignora completamente l' ambiente sempre più tossico in cui ci aspettiamo irragionevolmente che i bambini prosperino - e i molti noti e sospetti cancerogeni in quell'ambiente che potrebbero accrescere i rischi di cancro dei bambini, forse in modo sinergico.
Descrivendo un aumento del 40% dei tumori infantili nel Regno Unito dalla fine degli anni '90, un resoconto dei media suggerisce che " la vita moderna sta uccidendo i bambini". La ricerca emergente e gli sviluppi politici indicano due aspetti pervasivi della "vita moderna" che meritano cautela e attenzione : radiazione a radiofrequenza (RFR) associata a telefoni cellulari, infrastrutture cellulari e tecnologie wireless; ed erbicidi contenenti il ​​glifosato (il principio attivo nel Roundup della Monsanto).
Descrivendo un aumento del 40% dei tumori infantili nel Regno Unito dalla fine degli anni '90, un resoconto dei media suggerisce che " la vita moderna sta uccidendo i bambini".

Nuotando in una zuppa elettromagnetica

Nel 2011, l'agenzia internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha classificato i campi elettromagnetici a radiofrequenza (EMF) come "potenzialmente cancerogeni" nell'uomo, ma l'agenzia si è astenuta dal trarre conclusioni su eventuali tumori diversi dal cancro al cervello. Discutendo dell'esposizione dei bambini ai campi elettromagnetici e alle RFR, il National Cancer Institute (NCI) è stato ugualmente insipido, ma ammette che ci sono tre fattori che "teoricamente" aumentano i rischi dei bambini:
  1. Innanzitutto, i sistemi nervosi dei bambini "sono ancora in via di sviluppo e, pertanto, [sono] più vulnerabili a fattori che potrebbero causare il cancro".
  2. In secondo luogo, le teste dei bambini "sono più piccole di quelle degli adulti e di conseguenza hanno una maggiore esposizione proporzionale al campo delle radiazioni a radiofrequenza che viene emessa dai telefoni cellulari".
  3. Infine, "i bambini hanno il potenziale di accumulare più anni di esposizione cellulare rispetto agli adulti".
... includendo non solo tumori al cervello ma tumori cardiaci e tumori surrenali precedentemente rari, oltre a evidenze di associazioni di disturbo tra l'esposizione cellulare e gli effetti precancerosi sulla salute (come danni ai tessuti) insieme a effetti non cancerogeni quali basso peso alla nascita e difetti alla nascita.
Nella primavera del 2018, divenne più difficile prevaricare sulle prove. Il National Toxicology Program (NTP) del governo ha convocato un gruppo di esperti per esaminare i risultati del suo studio da $ 25 milioni sugli effetti sulla salute delle radiazioni dei telefoni cellulari. Il gruppo di esperti ha riportato "prove evidenti" di effetti cancerogeni per diversi tipi di cancro, inclusi non solo tumori cerebrali ma tumori cardiaci e tumori surrenali precedentemente rari, oltre a evidenze di associazioni di disturbo tra esposizione cellulare e effetti precancerosi sulla salute (come tessuto danno) insieme a effetti non cancerogeni quali basso peso alla nascita e difetti alla nascita. Gli esperti hanno concordato sul fatto che lo studio NTP, sebbene condotto su ratti e topi, fosse altamente rilevante per la salute umanaPoco dopo, l'istituto italiano Ramazzini, un'organizzazione indipendente di ricerca sul cancro, ha pubblicato uno studio che mostrava effetti cancerogeni associati a torri cellulari che erano "coerenti e rafforzano i risultati dello studio NTP".
Nonostante le affermazioni governative di prove insufficienti, gli studi del 2018 in realtà erano solo gli ultimi di una lunga lista di studi che documentano il cancro e altri rischi per la salute associati all'esposizione cronica a campi elettromagnetici e pericoli RFR che sono più che "teorici" per i bambini sviluppare corpi e cervelli. Secondo il rapporto BioInitiative del 2012- un'ampia revisione scientifica da parte di 29 esperti medici e scientifici altamente qualificati provenienti da 10 paesi - 1800 studi pubblicati tra il 2007 e il 2012 hanno riportato effetti avversi sulla salute "a livelli di esposizione [EMF / RFR] da dieci a centinaia o migliaia di volte inferiori a quelli consentiti limiti di sicurezza nella maggior parte dei paesi del mondo. "Il capitolo del rapporto dedicato ai tumori infantili fa lo stesso punto, affermando che" effetti a lungo termine come il cancro sembrano essere evocati da livelli [di esposizione] di diversi ordini di grandezza al di sotto degli attuali livelli guida "I bambini stanno accumulando queste esposizioni ovunque:" nell'istruzione, nell'edilizia, nel commercio, nelle comunicazioni e nell'intrattenimento, nelle tecnologie mediche e nell'imaging, e nel trasporto pubblico e privato per via aerea, autobus, treno e veicoli a motore."Con l'attuale implementazione di tecnologie ancora più biologicamente invasive comeAntenne 5G (che si basano su onde millimetriche ad altissima frequenza) e contatori di utilità "intelligenti" che pulsano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, l'immagine del cancro dei bambini ha poche possibilità di miglioramento.

Diserbante cancerogeno

Dal 1974, l'uso di erbicidi a base di glifosato è aumentato di circa 100 volte , con Roundup che è diventato "l' erbicida più di successo e ampiamente utilizzato di tutti i tempi". Tuttavia, le valutazioni sulla sicurezza del glifosato continuano a basarsi su studi vecchi di decenni. Diversi eventi recenti hanno richiamato l'attenzione su questa mancanza normativa e hanno focalizzato l'attenzione sulla relazione tra glifosato e cancro.
Innanzitutto, nel 2015, l'IARC dell'OMS ha classificato il glifosato come cancerogeno "probabile" per l'uomo . Questa affermazione fondamentale ha rappresentato "un cambiamento epocale nella visione di consenso della comunità scientifica " ed è stata particolarmente degna di nota alla luce della riluttanza dell'agenzia, nonostante le numerose prove, a richiamare maggiormente l'attenzione sui rischi correlati al cancro dei telefoni cellulari. Nel 2016 , un gruppo internazionale di scienziati ha seguito il verdetto della IARC con una "Dichiarazione di preoccupazione", indicando la massiccia e crescente esposizione degli esseri umani al glifosato nel cibo, nell'acqua e nel suolo e chiedendo un "nuovo sguardo alla tossicità del glifosato" per rettificare " stime normative ... basate su una scienza obsoleta. "Più recentemente, concordando sul fatto che il pubblico non è stato adeguatamente avvertito o protetto, una giuria ha$ 289 milioni in danni a un giardiniere scolastico che collegava il suo linfoma non Hodgkin terminale all'uso regolare di Roundup.
La recensione di quasi 40 pagine degli autori ha anche rilevato le forti correlazioni temporali tra l'uso del glifosato sulle colture e una moltitudine di tumori che raggiungono proporzioni epidemiche.
Lo specifico potenziale cancerogeno del glifosato nei bambini non è stato studiato in modo adeguato, ma le vulnerabilità dei bambini rispetto agli adulti suggeriscono che esiste un ampio motivo di preoccupazione. Un'ampia valutazione del potenziale carcinogenico del glifosato da Anthony Samsel e Stephanie Seneff nel 2015 ha descritto molti diversi meccanismi attraverso i quali il glifosato può causare tumori, tra cui "induzione del glifosato di disordini metabolici, stress ossidativo e danni al DNA, noti precursori dello sviluppo del cancro". recensione di quasi 40 pagine ha anche rilevato "forti correlazioni temporali tra l'uso del glifosato sulle colture e una moltitudine di tumori che stanno raggiungendo proporzioni epidemiche".
Un altro punto sollevato da Samsel e Seneff è che le sostanze chimiche che interferiscono con il sistema endocrino "mostrano spesso un maggiore potenziale di provocare il cancro a dosi molto basse rispetto a dosi più elevate". La ricerca sugli effetti di rottura del glifosato conferma che questo è il caso; uno studio condotto da ricercatori tailandesi ha riportato che il glifosato può indurre il cancro al seno attraverso effetti estrogenici a "basse concentrazioni rilevanti per l'ambiente." Un'altra potenziale via del cancro al glifosato comporta la distruzione del microbioma, che i ricercatori hanno identificato come un ruolo chiave nella carcinogenesi. L'istituto italiano Ramazzini ha segnalato quest'anno che "le esposizioni a erbicidi a base di glifosato, comunemente usati, a dosi ritenute sicure, sono in grado dimodifica del microbiota intestinale nello sviluppo iniziale. "

Proteggere i bambini

Iniziando prenatally, i bambini vengono bombardati da esposizioni più tossiche di quanto possano sopportare. C'è qualche sorpresa che i bambini di età inferiore ai quattro anni sono uno dei gruppi di età più colpiti da tumori pediatrici? I telefoni cellulari e un approvvigionamento alimentare di glifosato sono due delle esposizioni più onnipresenti ed egregi, ma ce ne sono anche altri. Chiaramente, come Mercury mondiale ha discusso prima , un'altra influenza critico è il programma di out-of-control vaccino che inonda regolarmente sistema immunitario immaturo con metalli tossici e cancerogeni chimici-lungo con i contaminanti che includono glifosato!  Stephanie Seneff ha osservato  che la gravità delle reazioni al vaccino morbillo-parotite-rosolia (MMR) è aumentata in tandem con un maggiore uso del glifosato sulle colture statunitensi e che la contaminazione con glifosato nei vaccini può scatenare un attacco autoimmune alle fibre nervose del cervello, causando l'autismo come i sintomi
In definitiva, sia che si tratti di radiazioni di telefoni cellulari , glifosato , vaccini, metalli pesanti o altri prodotti chimici, la maggior parte dei ricercatori indipendenti concordano sul fatto che le misure precauzionali sono urgentemente necessarie per tutti, ma soprattutto per i bambini.

Tratto da:https://worldmercuryproject.org/news/incidence-of-childhood-cancers-skyrocket-is-modern-life-destroying-the-health-of-our-children/

Cellule di feti abortiti nei vaccini, intervista a Stefano Montanari


Dottor Montanari, occupandosi di scienza e ricerca da tutta la vita lei è d’accordo con quanto ha sostenuto il Dr. Ricciardi durante il Meeting di Comunione  e Liberazione a Rimini cioè che non vi è nessuna controindicazione di carattere scientifico nel produrre vaccini con linee cellulari di feti abortiti inoculandoli poi nel corpo dei bambini?
Non so se essere imbarazzato, indignato o divertito. Partiamo dall’aspetto puramente tecnico: i vaccini sono prodotti usando ogni sorta di porcheria, da antibiotici controindicati nei bambini a sostanze non utilizzabili per uso umano o animale come il Medium 199, passando per sostanze dichiarate cancerogene da molti anni come la formaldeide, transitando per altre sostanze come l’alluminio che l’Istituto Superiore di Sanità stesso ha dichiarato neurotossico (cosa nota da tempo immemorabile ma qui stiamo parlando di burocrati e non di scienziati) per finire ad inquinanti assortiti, dal glifosato alle nanoparticelle. Questo per non fare che una cernita operata tra un numero incredibile di veleni di ogni specie. A chi avesse qualche dubbio consiglio la lettura delle schede tecniche compilate dai produttori stessi che sono pubbliche anche se i medici, commettendo una grave scorrettezza deontologica, non le fanno leggere ai loro clienti. Dunque, tutto sommato, dal punto di vista tecnico usare tessuti di feti umani non aggiunge molto al cocktail. Un po’ di DNA estraneo non cambierà sostanzialmente un panorama già di per sé non proprio rassicurante. Ma, se tolgo il camice e faccio l’uomo della strada, non posso non restare esterrefatto del quoziente intellettivo e dell’onestà di chi ha sostenuto un’assurdità davvero insostenibile e offensiva verso coloro ai quali è indirizzata.

Che feti umani abortiti siano impiegati per fabbricare vaccini è dichiarato apertamente dai produttori. Che si debbano forzatamente usare feti sani è un’ovvietàIo non sono certamente un esperto di questioni religiose e mi limito umilmente a restare in ambito logico. Che feti umani abortiti siano impiegati per fabbricare vaccini è dichiarato apertamente dai produttori e di quei vaccini è pubblica la non certo breve lista. Che si debbano forzatamente usare feti sani è un’ovvietà. Che i feti sani si possano ottenere solo abortendo volontariamente è altrettanto ovvio perché un aborto spontaneo è di norma legato ad un evento patologico e usare feti potenzialmente malati non sarebbe opportuno. Che la religione cristiana condanni l’aborto mi pare di averlo sempre sentito e di non averlo mai sentito smentire. Che d’improvviso un peccato classificato come mortale diventi qualcosa d’irrilevante se non addirittura un merito mi lascia a dir poco perplesso. Che a pronunciare un’enormità simile sia un personaggio come Ricciardi, uomo sulla cui morale e sulla cui cultura mi lasci sorvolare, non mi stupisce né mi stupisce che il Comitato Nazionale di Bioetica dimostri tutta la sua incompetenza proprio in campo bioetico. Volutamente non entro in questioni diverse ma, se si potesse parlare liberamente, tanto altro ci sarebbe da aggiungere. Resto perplesso, invece, davanti al silenzio delle autorità religiose e non posso non interrogarmi su che cosa ci stia dietro. Certo tacere è un bell’autogol.
Non è il suo campo, lo so, ma è coerente per un cattolico affermare che tutto ciò è eticamente lecito?
Indipendentemente da qualunque mia posizione religiosa, credo sia indispensabili essere coerenti. Se un cristiano crede nella sua religione e non la considera una sorta di decorazione sociale, non gli è consentito vaccinarsi con quei vaccini che, ripeto, non sono pochi. Peggio ancora fanno coloro che, essendo al corrente di come stanno le cose, offrono del tutto illecitamente la loro assoluzione. Se un Aldilà esiste e se esiste un giudizio, spetterà a chi giudica fare il suo dovere. Certo, in quelle condizioni io non vorrei essere nei panni di chi dovrà subire quel giudizio, anche perché forse non mi rivolgerei a qualche milione di gonzi per difendere la mia posizione. Mi permetta, però, di aggiungere qualcosa per dimostrare che i cristiani non sono lasciati soli. Musulmani ed ebrei vietano il contatto con il maiale, eppure la gelatina di pelle di quell’animale impuro è presente in moltissimi vaccini nel silenzio assoluto di imam e rabbini. Insomma, l’ipocrisia non sta da una parte sola e, con la filosofia del mal comune mezzo gaudio, forse qualcuno troverà in questa che a mio parere è una mortificante pagliacciata, elemento di consolazione.

I cristiani non sono lasciati soli. Musulmani ed ebrei vietano il contatto con il maiale, eppure la gelatina di pelle di quell’animale impuro è presente in moltissimi vaccini nel silenzio assoluto di imam e rabbini
In un’intervista al quotidiano La Verità, l’anno scorso, aveva parlato di donne fatte abortire volontariamente per vendere i pezzi di feto ai laboratori di ricerca. Tutto questo corrisponde al vero? Esistono delle prove?
Ci sono addirittura i tariffari di cui io mostro copia alle mie conferenze.

Per gentile concessione del ricercatore, rendiamo nota una fattura della Planned Parenthood.




Modulo e fattura per il reperimento di feti abortiti

Tratto da:
http://www.renovatio21.com/cellule-di-feti-abortiti-nei-vaccini-intervista-a-stefano-montanari/

Prof. Jacob Giris - L'80% dei casi gravi di COVID è completamente vaccinato", afferma il direttore dell'ospedale Ichilov

  Il vaccino "non ha alcun significato per quanto riguarda le malattie gravi", afferma il prof. Jacob Giris. La notizia e apparsa ...