Sorrido amaramente perché la loro intenzione non è nutrire l’umanità, ma tenerla sotto scacco. Loro intenzione non è assicurare un’alimentazione buona e sana, bensì un’alimentazione omologata, omogeneizzata, inquinata da pesticidi sempre più pericolosi.
Come al solito i popoli verranno sacrificati sull'altare del PROFITTO.
La più grande scalata agro farmaceutica nella storia
Tratto da: https://www.ilfattoquotidiano.it/2016/09/14/bayer-monsanto-il-gruppo-tedesco-compra-la-multinazionale-usa-delle-biotecnologie-per-66-miliardi-di-dollari/
Ops casualmente qualcuno cambia idea....
Glifosato, Stati sconfessano il Parlamento Ue: ok a rinnovo per 5 anni. La Germania cambia idea e lascia sole Italia e Francia. L'Europarlamento aveva deciso per un'eliminazione graduale, ma il Comitato d'appello dei 28 membri sconfessa quella decisione e autorizza l'erbicida. Decisiva Berlino che, stretta tra la crisi di governo interna e gli interessi di Bayer, dopo numerose astensioni passa al sì.
Tratto da: https://www.ilfattoquotidiano.it/2017/11/27/glifosato-stati-sconfessano-il-parlamento-ue-ok-a-rinnovo-per-5-anni-la-germania-cambia-idea-e-lascia-sole-italia-e-francia
Birre tedesche, allarme diserbante glifosato "SALUTE"
Diversi marchi di birre tedesche contengono il diserbante glifosato. Lo sostiene un’analisi dell’Istituto per l’ambiente di Monaco. Il test ha coinvolto 14 etichette fra le più note in Germania: Beck’s, Paulaner, Warsteiner, Krombacher, Oettinger, Bitburger, Veltins, Hasseroeder, Radeberger, Erdinger, Augustiner, Franziskaner, König Pilsener e Jever. I livelli registrati oscillano fra 0,46 e 29,74 microgrammi per litro, nei casi più estremi quasi 300 volte superiori a 0,1 microgrammi, che è il limite consentito dalla legge per l’acqua potabile.
Tratto da: https://www.ilfattoquotidiano.it/2016/02/25/birre-tedesche-allarme-diserbante-glifosato-in-becks-paulaner-e-altri-marchi-i-produttori-assurdo/
A testimonianza che loro intenzione non è assicurare un’alimentazione buona e sana:
È vero che il glifosato, un erbicida diffuso in tutto il mondo, è cancerogeno? FORSE.
In laboratorio il glifosato provoca danni genetici e stress ossidativo, ma negli studi nell'uomo la cancerogenicità non è stata ancora dimostrata con assoluta certezza, tanto che lo IARC lo considera tra i "probabili cancerogeni", mentre altre istituzioni sono più rassicuranti. Dopo attenta analisi delle prove disponibili, lo IARC di Lione ha classificato il glifosato nel gruppo 2 A, tra i probabili cancerogeni. La classificazione della IARC tra i "probabili cancerogeni"
Un gruppo di esperti dell'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) di Lione ha preso in esame tutti gli studi relativi ai possibili effetti per l'uomo e per gli animali. L'analisi approfondita si è conclusa nel 2015, con la decisione di inserire il glifosato nella lista delle sostanze "probabilmente cancerogene" (categoria 2A). Nella stessa categoria sono presenti sostanze come il DDT e gli steroidi anabolizzanti, ma anche le emissioni da frittura in oli ad alta temperatura, le carni rosse, le bevande bevute molto calde e le emissioni prodotte dal fuoco dei camini domestici alimentati a legna o con biomasse. In pratica si tratta di sostanze per cui ci sono prove limitate di cancerogenicità nell'uomo, ma dimostrazioni più significative nei test con gli animali.
In particolare, gli studi epidemiologici sulla possibile attività del glifosato negli esseri umani hanno segnalato un possibile, lieve aumento del rischio di linfomi non-Hodgkin tra gli agricoltori esposti per lavoro a questa sostanza, mentre gli studi di laboratorio in cellule isolate hanno dimostrato che la sostanza provoca danni genetici e stress ossidativo.
Tratto da: http://www.airc.it/cancro/disinformazione/glifosato-erbicida-cancerogeno/
Ora vi dimostro come è facile per i signori del mondialismo nascondere la verità....
GLIFOSATO:VALUTAZIONE DEI RISCHI UE CAPIATA DAI DOCUMENTI MONSANTO
Le sezioni del rapporto dell’EFSA che riesaminano gli studi sul potenziale impatto del glifosato sulla salute umana sono stati copiati, quasi parola per parola, dal dossier presentato da Monsanto. Sono 100 pagine sulla potenziale genotossicità, la cancerogenicità e la tossicità riproduttiva del pesticida.
Tratto da: http://www.lastampa.it/2017/09/15/scienza/ambiente/inchiesta/glifosato-la-valutazione-dei-rischi-ue-copiata-dai-documenti-monsanto-SpexAUwAx6B23ei8G70xYL/pagina.html
GLISOFATO, ORA ESPLODONO I MONSANTO PAPERS
Esplode un nuovo caso sul glifosato, già denominato Monsanto Papers. "Da alcuni documenti emergono le pressioni esercitate dal gigante americano dei pestici per screditare l'Istituto di ricerca sul cancro dell'OMS (IARC) che aveva dichiarato il glifosato "probabile cancerogeno" e per sostenere il parere dell'Autorità europeo per la sicurezza alimentare (EFSA) e dell'Agenzia europea per le sostanze chimiche (ECHA), le agenzie europee che hanno definito "improbabile" la cancerogenicità del glifosato". Lo ha dichiarato l'europarlamentare Nicola Caputo S&D nel corso di un'audizione pubblica delle commissioni Ambiente e Agricoltura del Parlamento europeo per discutere di come vengono portate avanti le valutazioni dei rischi sul glifosato, alla luce delle inchieste stampa secondo cui i dipendenti della Monsanto avrebbero cercato di influenzare le tali procedure.
Tratto da :http://www.affaritaliani.it/affari-europei/glifosato-ue-mette-nel-mirino-monsanto-pressioni-sui-pareri-oms-504020.html?refresh_ce
La Monsanto, che incassa circa un terzo del suo fatturato annuo (15 miliardi di dollari) dal Roundup, l'erbicida a base glifosato, (e gran parte del resto dalla tecnologia delle colture tolleranti al glifosato) ha fatto dell'invalidare la scoperta IARC la sua missione. Attraverso un esercito di soldati a piedi che includono dirigenti del settore, professionisti di pubbliche relazioni e scienziati universitari, l'azienda ha chiesto un rimprovero del lavoro fatto dallo IARC sul glifosato....... il gruppo scientifico JMPR è coperto da un fitto velo di conflitti d'interesse che riguarda i suoi esperti. Alcune persone sembrano avere infatti dei legami finanziari e professionali con la Monsanto e l'industria agrochimica.
La coalizione ha specificamente citato le preoccupazioni riguardo ai legami di alcuni membri con il Life Sciences Institute (ILSI), che sarebbe finanziato proprio dalla Monsanto ed altre aziende chimiche, e dell'industria agroalimentare e farmaceutica. Il consiglio di amministrazione dell'Istituto comprende infatti dirigenti della Monsanto, Syngenta, DuPont, Nestlé.
I documenti interni ILSI, ottenuti da una richiesta dei cittadini ai registri pubblici, suggeriscono che l'ILSI è stato generosamente finanziato dall'industria agrochimica. Un documento che riporta la lista dei donatori principali del ILSI per il 2012, mostra i contributi totali per $ 2,4 milioni, di cui $ 500.000 ciascuno ricevuti da CropLife International e da Monsanto.
Tratto da: https://www.greenbiz.it/panorama/editoriali/14839-cosa-c-e-dietro-il-verdetto-oms-fao-sul-glifosato
Nonostante tutto leggiamo, Glifosato: in California etichettato come cancerogeno
https://oehha.ca.gov/proposition-65/crnr/glyphosate-listed-effective-july-7-2017-known-state-california-cause-cancer
Lo stato americano della California ha deciso: dal 7 luglio 2017 il glifosato, ingrediente principale dell'erbicida Roundup della Monsanto, è stato aggiunto alla lista delle sostanze chimiche che causano il cancro. Qui il webinar dell'Institute for Responsible Technology con utili suggerimenti per organizzare le comunità di base in modo da opporsi all'uso del glifosato e proteggere la salute di tutti, soprattutto dei bambini.
Tratto da: http://www.terranuova.it/News/Agricoltura/Glifosato-in-California-etichettato-come-cancerogeno
Glifosato, ogm e altre catastrofi indagine fotografica sull'agricoltura che si è piegata ai pesticidi, e le conseguenze sanitarie ed ecologiche.
BOLOGNA - “I siti contaminati da Monsanto® negli Stati Uniti condizionano la vita delle comunità locali causando terribili conseguenze ecologiche e sanitarie”. Da queste considerazioni Mathieu Asselin è partito per dare vita ad una campagna fotografica che documentasse gli effetti devastanti della chimica in agricoltura, le conseguenze dell’uso di un prodotto come l’erbicida RoundUp a base di glifosate, prodotto dalla multinazionale americana, e la diffusione di semi OGM.
Tratto da: http://bologna.repubblica.it/cronaca/2017/11/02/news/monsanto_book-180049955/?refresh_ce
La Monsanto ha avuto una rapida ascesa e una storia più che colorata segnata da insabbiamenti e scandali: diossine nei refrigeranti PCB, prodotti geneticamente modificati come l'ormone della crescita bovino Posilac e la produzione dell'agente defogliatore Orange.
" Effetti sull'uomo:
Si scoprì che l'Agente Arancio aveva come inquinanti diossine altamente tossiche, infatti si è rilevata la contaminazione con TCDD (2,3,7,8 tetraclorodibenzo-p-diossina), ritenuta responsabile sia di neoplasie che di teratogenesi, sia nella popolazione vietnamita, che nei veterani di guerra statunitensi (fu la prima volta in cui la TCDD colpì direttamente flora e fauna; l'unico altro caso risale al disastro di Seveso del 1976)." https://it.wikipedia.org/wiki/Agente_Arancio#Effetti_sull'uomo
La società è ancora molto controverso, irritante per gli scienziati, le organizzazioni ambientaliste e le associazioni per i diritti umani e agisce in un modo che fa dubitare l'innocuità dei suoi prodotti. Come produttore di alimenti e mangimi per animali, sementi e prodotti chimici, Monsanto sviluppa e commercializza inesorabilmente nuove tecnologie.
Terre avvelenate, corpi mutilati, vite spezzate ...
Il fotografo Mathieu Asselin rivela dietro le quinte di una tragedia orchestrale
https://tipi-bookshop.be/shop/monsanto-chronicle-of-scandal-by-mathieu-asselin-3/
Esiste un alternativa al Glifosato?
18/10/2017 Il nuovo studio dimostra un'agricoltura intensiva inefficiente e identifica le alternative al glifosato, Il gruppo Verts-ALE ha commissionato un nuovo studio sulle alternative ai pesticidi e al glifosato . Questo studio dimostra che l'agricoltura intensiva basata sull'uso di pesticidi non solo è nociva per l'ambiente e la salute, ma è anche contraria al diritto al cibo. Mostra anche che l'agricoltura non ha ridotto la fame in tutto il mondo e ha aumentato il consumo di cibo e gli sprechi, in particolare nei paesi industrializzati.... Dichiarazione di José BOVÉ , membro della commissione per l'agricoltura:"Disponiamo di tecniche per l'agricoltura priva di pesticidi e molti agricoltori stanno già utilizzando metodi alternativi. Questi sono ulteriormente incoraggiati dalla politica agricola comune attraverso misure agroambientali che compensano i costi di transizione e alcuni finanziamenti. Poiché anche la PAC viene rinegoziata, esiste l'opportunità di un cambiamento di rotta. Se l'industria dei pesticidi e i principi dell'agricoltura intensiva....
https://www.greens-efa.eu/fr/article/press/greens-efa-call-for-glyphosate-free-future/
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