8 Luglio 2018
Le famiglie dei dodicenni torinesi stanno ricevendo una lettera che invita anche i figli maschi a farsi vaccinare gratuitamente per proteggersi dal papilloma virus, l’infezione da Hpv correlata all’attività sessuale. Non è un’imposizione.....
http://torino.repubblica.it/cronaca/2018/07/08/news/papilloma_virus_l_asl_convince_anche_i_maschietti_a_vaccinarsi-201189604/?refresh_ce
Secondo il database VigiAccess dell'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) , dal 9 aprile 2018, sono state presentate 85.329 segnalazioni di reazioni avverse riguardo alla vaccinazione contro l'HPV. Questi rapporti includono 37.699 segnalazioni di disturbi del sistema nervoso; 2450 disturbi cardiaci (inclusi 38 arresti cardiaci) 533 segnalazioni di sindrome da tachicardia ortostatica posturale (POTS); oltre 3200 segnalazioni di crisi epilettiche o epilettiche, 8453 sincopi e 389 decessi.
Nonostante questa evidenza, tuttavia, la vaccinazione contro l'HPV ha continuato a essere acclamata come un successo dall'industria farmaceutica e dai governi.
Dailymail 2015: sempre più famiglie dicono che le loro figlie hanno subito effetti collaterali devastanti dal vaccino HPV e anche gli esperti sono preoccupati
Addirittura in Italia nel 2017 veniva espressamente sconsigliata, anche dagli stessi professionisti della sanità, al 34,4% delle mamme di femmine. Un numero in aumento, considerando che nel 2011 erano solo il 25,6% le mamme che dichiaravano di essere state sconsigliate a fare la vaccinazione. In ogni caso quasi il 90% dei genitori è favorevole alla scelta presente nel nuovo Piano vaccinale di estendere la vaccinazione gratuita anche ai maschi di 12 anni.
Troverete qui l'intero rapporto: http://www.quotidianosanita.it/studi-e-analisi/articolo.php?articolo_id=50356
Per conferma della pericolosità di questo vaccino ora leggiamo dal sito istituzionale medico-scientifico National Center for Biotechnology Information (.nih.gov significa che è ospitato sul sito governativo del National Institue of Health, ovvero il Ministero della Salute Federale degli USA) Quindi una rivista di qualità peer reviewed quali Pubmed
28 Maggio 2018
Ma continuiamo Aprile 2017
" I coadiuvanti vaccinali e i vaccini possono indurre manifestazioni autoimmuni e infiammatorie in individui sensibili. Ad oggi, la maggior parte degli studi sui vaccini umani utilizzano adiuvanti di alluminio (Al) come placebo, nonostante molte prove dimostrino che Al in esposizioni rilevanti per il vaccino può essere tossico per l'uomo e gli animali..... Sembra che Gardasil attraverso i suoi antigeni adiuvante e HPV abbia la capacità di innescare la neuroinfiammazione e le reazioni autoimmuni, portando ulteriormente a cambiamenti comportamentali."
Studio completo: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27421722
L'alluminio, sebbene neurotossico, viene usato in molti vaccini come adiuvante.
Ogni dose del vaccino HPV Merck, contiene:
Gardasil, 225 microgrammi di idrossido di sodioamorfo solfato
Gardasil 9 contiene 500 mcg dello stesso adiuvante.
Ecco invece come i carrozzoni foraggiati dai signori del mondialismo manipolano i dati per legalizzare dei criminali.
2016, la NordicCochraneFoundation l’organizzazione indipendente e senza scopo di lucro formata da 37mila ricercatori di 130 Paesi ha espresso giudizi severi contro l’Agenzia del farmaco europea. Secondo i ricercatori della fondazine, Ema avrebbe: manipolato gli studi sulla sicurezza del vaccino anti-papilloma HPV.
Gardasil, il vaccino che distrugge le ovaie delle ragazze
NUOVO STUDIO PROPONE CHE IL VACCINO HPV È RESPONSABILE PER L'AUMENTO DEI TASSI DI CANCRO CERVICALE
MERCK ACCUSATO DI FRODE, INGANNO E NEGLIGENZA NEL CASO GARDASIL NEGLI STATI UNITI
https://www.contagionlive.com/news/recurrence-of-hpv-types-found-in-vaccine-high-among-men-with-high-risk-sexual-behavior
Nonostante questa evidenza, tuttavia, la vaccinazione contro l'HPV ha continuato a essere acclamata come un successo dall'industria farmaceutica e dai governi.
Dailymail 2015: sempre più famiglie dicono che le loro figlie hanno subito effetti collaterali devastanti dal vaccino HPV e anche gli esperti sono preoccupati
È estremamente difficile pubblicare qualcosa contro la vaccinazione contro l'HPV. I vaccini sono diventati come una religione. Non sono qualcosa che tu chiedi. Se lo fai, sei considerato un estremista anti-vaccino.
Dott. Tom Jefferson
Continua su.... http://www.dailymail.co.uk/health/article-3106372/Just-safe-cervical-cancer-jab-families-say-daughters-suffered-devastating-effects-HPV-vaccine-experts-worried-too.html
Poi leggiamo cosa dice nel 2016 l'American College of Pediatricians è un'associazione medica nazionale di medici autorizzati e operatori sanitari specializzati nella cura di neonati, bambini e adolescenti. La missione del Collegio è di consentire a tutti i bambini di raggiungere la loro salute, benessere fisico ed emotivo ottimale.
Dott. Tom Jefferson
American College of Pediatricians - Gennaio 2016
L'American College of Pediatricians (The College) è impegnato per la salute e il benessere dei bambini, compresa la prevenzione delle malattie da parte dei vaccini. Recentemente è giunta all'attenzione del Collegio che uno dei vaccini raccomandati potrebbe essere associato alla rarissima ma grave condizione di insufficienza ovarica prematura (POF), nota anche come menopausa precoce. Sono state pubblicate due serie di casi clinici (3 casi ciascuno) pubblicati nel 2013 in cui ragazze adolescenti post-menarche hanno sviluppato POF documentato in laboratorio entro poche settimane a diversi anni dal ricevimento di Gardasil, un vaccino contro il papillomavirus umano a quattro tensioni (HPV4). 1,2Gli eventi avversi che si verificano dopo i vaccini non sono spesso causati dal vaccino e non vi è stato un aumento notevole nei casi di POF negli ultimi 9 anni dal momento che il vaccino HPV4 è stato ampiamente utilizzato.
Tuttavia ci sono preoccupazioni legittime che dovrebbero essere affrontate: (1) la funzione ovarica a lungo termine non è stata valutata né negli studi sulla sicurezza dei ratti originali 3,4 né negli studi sui vaccini umani, (2) la maggior parte dei medici di base non è probabilmente a conoscenza di possibile associazione tra HPV4 e POF e potrebbe non considerare la segnalazione di casi di POF o di amenorrea prolungata (periodi mestruali mancanti) al Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS), (3) potenziali meccanismi di azione sono stati postulati sulla base di associazioni autoimmuni con l'adiuvante di alluminio usato 1 e tossicità ovarica precedentemente documentata nei ratti da un altro componente, polisorbato 80, 2 e (4) dal licensure di Gardasil® nel 2006, ci sono stati circa 213 rapporti VAERS (secondo il database CDC WONDER VAERS pubblicamente disponibile) che coinvolgono amenorrea, POF o menopausa precoce, l'88% dei quali è stato associato a Gardasil®. 5 L'HPV2 a due ceppi, Cervarix TM , è stato autorizzato alla fine del 2009 e rappresenta il 4,7% dei rapporti di amenorrea del VAERS dal 2006 e l'8,5% di tali segnalazioni da febbraio 2010 a maggio 2015. Questo rispetto al periodo vaccinale pre-HPV da Dal 1990 al 2006 durante il quale nessun caso di POF o menopausa precoce e 32 casi di amenorrea sono stati segnalati al VAERS.
Molte femmine adolescenti sono vaccinate con vaccini antinfluenzali, meningococcici e antitetanici senza Gardasil®, eppure solo il 5,6% delle segnalazioni relative alla disfunzione ovarica dal 2006 sono associate a tali vaccini in assenza della somministrazione simultanea di Gardasil®. La stragrande maggioranza (76%) dei rapporti VAERS dal 2006 con insufficienza ovarica, menopausa precoce e / o amenorrea sono associati esclusivamente a Gardasil®. Quando i rapporti VAERS dal 2006 sono limitati ai casi in cui l'amenorrea si è verificata per almeno 4 mesi e non è associata ad altre cause note come la sindrome dell'ovaio policistico o la gravidanza, 86/89 casi sono associati a Gardasil®, 3/89 con Cervarix TM , e 0/89 con altri vaccini somministrati indipendentemente da un vaccino HPV. 5Utilizzando gli stessi criteri, ci sono solo 7 segnalazioni di amenorrea dal 1990 al 2005 e non più di 2 di quelle associate a un tipo di vaccino.
Pochi altri vaccini oltre a Gardasil® che sono somministrati nell'adolescenza contengono polisorbato 80. 6 Prove di sicurezza pre-licensure per Gardasil® placebo usato che conteneva polisorbato 80 e coadiuvante di alluminio. 2,7 Pertanto, se tali ingredienti potrebbero causare disfunzione ovarica, un aumento di amenorrea probabilmente non sarebbe stato rilevato negli studi controllati con placebo. Inoltre, un gran numero di ragazze nelle prove originali stavano assumendo contraccettivi ormonali che possono mascherare la disfunzione ovarica tra cui amenorrea e insufficienza ovarica. 2 Così una relazione causale tra i vaccini papillomavirus umano (se non specificamente Gardasil®) e disfunzione ovarica non si può escludere in questo momento.
Numerosi studi sulla sicurezza di Gardasil, tra cui uno pubblicato di recente, 8 hanno esaminato le malattie demielinizzanti e autoimmuni e non hanno riscontrato alcun problema significativo. Purtroppo, nessuno di loro, tranne studi pre-rilascio di autorizzazioni di sicurezza clinica per un totale di 11.778 i vaccinati 9 specificamente indirizzati post-vaccinazione disfunzione ovarica. Mentre i dati di tali studi non indicano un aumento del tasso di amenorrea dopo la vaccinazione, la mancanza essenziale di placebo salini e la maggior parte dei partecipanti che assumono contraccettivi ormonali in questi studi precludono dati significativi per escludere un effetto sulla funzione ovarica.
È previsto uno studio sui POF di Vaccine Safety Datalink per affrontare un'associazione tra questi vaccini e POF, ma potrebbero essere necessari anni prima che i risultati vengano determinati. Inoltre, POF entro pochi anni dalla vaccinazione potrebbe essere la punta dell'iceberg poiché la disfunzione ovarica manifestata da mesi di amenorrea potrebbe successivamente progredire in POF. Nel frattempo, l'autore di questa dichiarazione ha contattato il produttore di Gardasil, l'Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP) e la Food and Drug Administration (FDA) per far conoscere le preoccupazioni di cui sopra e richiedere che (1) vengano fatti ulteriori studi sui ratti per esaminare la funzione ovarica a lungo termine dopo le iniezioni di HPV4, (2) i rapporti di 89 VAERS identificati con almeno 4 mesi di amenorrea devono essere esaminati dal CDC per ulteriori chiarimenti in quanto il database WONDER VAERS disponibile al pubblico contiene solo relazioni iniziali, e (3) i fornitori di cure primarie devono essere informati di una possibile associazione tra HPV e amenorrea. Un rappresentante del governo degli Stati Uniti ha risposto che "continueranno a condurre studi e monitorare la sicurezza dei vaccini HPV. Se il peso delle prove provenienti da VAERS o VSD e da altre fonti indica una probabile associazione causale tra i vaccini POF e HPV, saranno intraprese azioni appropriate in termini di comunicazione e risposta alla salute pubblica. "
Il Collegio sta postando questa affermazione in modo che le persone che considerano l'uso di vaccini contro il papillomavirus umano possano essere informate di tali preoccupazioni in attesa di ulteriori azioni da parte delle agenzie e dei produttori di regolamentazione. Sebbene non vi siano prove evidenti di una relazione causale tra HPV4 e disfunzione ovarica, queste informazioni dovrebbero essere di dominio pubblico per medici e pazienti che prendono in considerazione questi vaccini.
Autore principale: Scott S. Field, MD
gennaio 2016
https://www.acpeds.org/the-college-speaks/position-statements/health-issues/new-concerns-about-the-human-papillomavirus-vaccine
American College of Pediatricians - Gennaio 2016
L'American College of Pediatricians (The College) è impegnato per la salute e il benessere dei bambini, compresa la prevenzione delle malattie da parte dei vaccini. Recentemente è giunta all'attenzione del Collegio che uno dei vaccini raccomandati potrebbe essere associato alla rarissima ma grave condizione di insufficienza ovarica prematura (POF), nota anche come menopausa precoce. Sono state pubblicate due serie di casi clinici (3 casi ciascuno) pubblicati nel 2013 in cui ragazze adolescenti post-menarche hanno sviluppato POF documentato in laboratorio entro poche settimane a diversi anni dal ricevimento di Gardasil, un vaccino contro il papillomavirus umano a quattro tensioni (HPV4). 1,2Gli eventi avversi che si verificano dopo i vaccini non sono spesso causati dal vaccino e non vi è stato un aumento notevole nei casi di POF negli ultimi 9 anni dal momento che il vaccino HPV4 è stato ampiamente utilizzato.
Tuttavia ci sono preoccupazioni legittime che dovrebbero essere affrontate: (1) la funzione ovarica a lungo termine non è stata valutata né negli studi sulla sicurezza dei ratti originali 3,4 né negli studi sui vaccini umani, (2) la maggior parte dei medici di base non è probabilmente a conoscenza di possibile associazione tra HPV4 e POF e potrebbe non considerare la segnalazione di casi di POF o di amenorrea prolungata (periodi mestruali mancanti) al Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS), (3) potenziali meccanismi di azione sono stati postulati sulla base di associazioni autoimmuni con l'adiuvante di alluminio usato 1 e tossicità ovarica precedentemente documentata nei ratti da un altro componente, polisorbato 80, 2 e (4) dal licensure di Gardasil® nel 2006, ci sono stati circa 213 rapporti VAERS (secondo il database CDC WONDER VAERS pubblicamente disponibile) che coinvolgono amenorrea, POF o menopausa precoce, l'88% dei quali è stato associato a Gardasil®. 5 L'HPV2 a due ceppi, Cervarix TM , è stato autorizzato alla fine del 2009 e rappresenta il 4,7% dei rapporti di amenorrea del VAERS dal 2006 e l'8,5% di tali segnalazioni da febbraio 2010 a maggio 2015. Questo rispetto al periodo vaccinale pre-HPV da Dal 1990 al 2006 durante il quale nessun caso di POF o menopausa precoce e 32 casi di amenorrea sono stati segnalati al VAERS.
Molte femmine adolescenti sono vaccinate con vaccini antinfluenzali, meningococcici e antitetanici senza Gardasil®, eppure solo il 5,6% delle segnalazioni relative alla disfunzione ovarica dal 2006 sono associate a tali vaccini in assenza della somministrazione simultanea di Gardasil®. La stragrande maggioranza (76%) dei rapporti VAERS dal 2006 con insufficienza ovarica, menopausa precoce e / o amenorrea sono associati esclusivamente a Gardasil®. Quando i rapporti VAERS dal 2006 sono limitati ai casi in cui l'amenorrea si è verificata per almeno 4 mesi e non è associata ad altre cause note come la sindrome dell'ovaio policistico o la gravidanza, 86/89 casi sono associati a Gardasil®, 3/89 con Cervarix TM , e 0/89 con altri vaccini somministrati indipendentemente da un vaccino HPV. 5Utilizzando gli stessi criteri, ci sono solo 7 segnalazioni di amenorrea dal 1990 al 2005 e non più di 2 di quelle associate a un tipo di vaccino.
Pochi altri vaccini oltre a Gardasil® che sono somministrati nell'adolescenza contengono polisorbato 80. 6 Prove di sicurezza pre-licensure per Gardasil® placebo usato che conteneva polisorbato 80 e coadiuvante di alluminio. 2,7 Pertanto, se tali ingredienti potrebbero causare disfunzione ovarica, un aumento di amenorrea probabilmente non sarebbe stato rilevato negli studi controllati con placebo. Inoltre, un gran numero di ragazze nelle prove originali stavano assumendo contraccettivi ormonali che possono mascherare la disfunzione ovarica tra cui amenorrea e insufficienza ovarica. 2 Così una relazione causale tra i vaccini papillomavirus umano (se non specificamente Gardasil®) e disfunzione ovarica non si può escludere in questo momento.
Numerosi studi sulla sicurezza di Gardasil, tra cui uno pubblicato di recente, 8 hanno esaminato le malattie demielinizzanti e autoimmuni e non hanno riscontrato alcun problema significativo. Purtroppo, nessuno di loro, tranne studi pre-rilascio di autorizzazioni di sicurezza clinica per un totale di 11.778 i vaccinati 9 specificamente indirizzati post-vaccinazione disfunzione ovarica. Mentre i dati di tali studi non indicano un aumento del tasso di amenorrea dopo la vaccinazione, la mancanza essenziale di placebo salini e la maggior parte dei partecipanti che assumono contraccettivi ormonali in questi studi precludono dati significativi per escludere un effetto sulla funzione ovarica.
È previsto uno studio sui POF di Vaccine Safety Datalink per affrontare un'associazione tra questi vaccini e POF, ma potrebbero essere necessari anni prima che i risultati vengano determinati. Inoltre, POF entro pochi anni dalla vaccinazione potrebbe essere la punta dell'iceberg poiché la disfunzione ovarica manifestata da mesi di amenorrea potrebbe successivamente progredire in POF. Nel frattempo, l'autore di questa dichiarazione ha contattato il produttore di Gardasil, l'Advisory Committee on Immunization Practices (ACIP) e la Food and Drug Administration (FDA) per far conoscere le preoccupazioni di cui sopra e richiedere che (1) vengano fatti ulteriori studi sui ratti per esaminare la funzione ovarica a lungo termine dopo le iniezioni di HPV4, (2) i rapporti di 89 VAERS identificati con almeno 4 mesi di amenorrea devono essere esaminati dal CDC per ulteriori chiarimenti in quanto il database WONDER VAERS disponibile al pubblico contiene solo relazioni iniziali, e (3) i fornitori di cure primarie devono essere informati di una possibile associazione tra HPV e amenorrea. Un rappresentante del governo degli Stati Uniti ha risposto che "continueranno a condurre studi e monitorare la sicurezza dei vaccini HPV. Se il peso delle prove provenienti da VAERS o VSD e da altre fonti indica una probabile associazione causale tra i vaccini POF e HPV, saranno intraprese azioni appropriate in termini di comunicazione e risposta alla salute pubblica. "
Il Collegio sta postando questa affermazione in modo che le persone che considerano l'uso di vaccini contro il papillomavirus umano possano essere informate di tali preoccupazioni in attesa di ulteriori azioni da parte delle agenzie e dei produttori di regolamentazione. Sebbene non vi siano prove evidenti di una relazione causale tra HPV4 e disfunzione ovarica, queste informazioni dovrebbero essere di dominio pubblico per medici e pazienti che prendono in considerazione questi vaccini.
Autore principale: Scott S. Field, MD
gennaio 2016
gennaio 2016
Addirittura in Italia nel 2017 veniva espressamente sconsigliata, anche dagli stessi professionisti della sanità, al 34,4% delle mamme di femmine. Un numero in aumento, considerando che nel 2011 erano solo il 25,6% le mamme che dichiaravano di essere state sconsigliate a fare la vaccinazione. In ogni caso quasi il 90% dei genitori è favorevole alla scelta presente nel nuovo Piano vaccinale di estendere la vaccinazione gratuita anche ai maschi di 12 anni.
Vaccino Hpv. Ricerca Censis: “È stato sconsigliato, anche dai sanitari, al 34,4% delle mamme”
Per conferma della pericolosità di questo vaccino ora leggiamo dal sito istituzionale medico-scientifico National Center for Biotechnology Information (.nih.gov significa che è ospitato sul sito governativo del National Institue of Health, ovvero il Ministero della Salute Federale degli USA) Quindi una rivista di qualità peer reviewed quali Pubmed
28 Maggio 2018
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| https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29846395 Infatti leggiamo uno studio Giapponese pubblicato a dicembre 2017  Avete letto? |
CONCLUSIONI:
Il periodo di vaccinazione contro il papillomavirus umano si è notevolmente sovrapposto a quello del singolare sviluppo dei sintomi dopo la vaccinazione. Sulla base di questi eventi sequenziali, si suggerisce che la vaccinazione contro il papillomavirus umano sia correlata alla transitoriamente alta prevalenza dei sintomi precedentemente citati tra cui la sindrome del dolore cronico regionale e le disfunzioni autonome e cognitive nei pazienti vaccinati.
Studio completo: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28744844 |
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Avete letto?" L'argomento per la sicurezza e l'efficacia del vaccino HPV trascura i seguenti difetti: (i) non viene presa in considerazione la base genetica delle malattie autoimmuni e gli argomenti che non tengono conto di ciò non possono assicurare la sicurezza del vaccino; (ii) i meccanismi di evasione immunitaria dell'HPV, che richiedono che il vaccino HPV mantenga un livello di anticorpi straordinariamente alto per un lungo periodo di tempo affinché sia efficace, non sono presi in considerazione; e (iii) i limiti di efficacia del vaccino. Discutiamo anche varie questioni emerse nel corso dello sviluppo, promozione e distribuzione del vaccino... "
Studio completo:https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/28512072 Per finire finiamo con questo studio sconvolgente....  |
Studio completo: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/27421722
L'alluminio, sebbene neurotossico, viene usato in molti vaccini come adiuvante.
Ogni dose del vaccino HPV Merck, contiene:
Gardasil, 225 microgrammi di idrossido di sodioamorfo solfato
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| https://ec.europa.eu/health/documents/community-register/2006/2006092013509/anx_13509_it.pdf |
Gardasil 9 contiene 500 mcg dello stesso adiuvante.
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| https://ec.europa.eu/health/documents/community-register/2016/20160404134583/anx_134583_it.pdf |
Ecco invece come i carrozzoni foraggiati dai signori del mondialismo manipolano i dati per legalizzare dei criminali.
2016, la NordicCochraneFoundation l’organizzazione indipendente e senza scopo di lucro formata da 37mila ricercatori di 130 Paesi ha espresso giudizi severi contro l’Agenzia del farmaco europea. Secondo i ricercatori della fondazine, Ema avrebbe: manipolato gli studi sulla sicurezza del vaccino anti-papilloma HPV.
http://nordic.cochrane.org/sites/nordic.cochrane.org/files/public/uploads/ResearchHighlights/Complaint-to-EMA-over-EMA.pdf
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MERCK ACCUSATO DI FRODE, INGANNO E NEGLIGENZA NEL CASO GARDASIL NEGLI STATI UNITI
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