giovedì 28 febbraio 2019

Bimbo disabile a causa del vaccino esavalente obbligatorio Infanrix Hexa: Ministero della Salute condannato a risarcire


Vi sono centinaia di sentenze sui danni da vaccinazione, frutto di rigoroso approfondimento medico e sanitario operato dai medici nominati dai giudici. Se le Istituzioni cominciassero a tenere conto di questi dati ed a incentivare la Farmacovigilanza, avremmo dati statistici ancora più attendibili. Ma invece i nostri governanti seguiti dai loro galoppini burattini di big pharma negano la verità per tutelare un business planetario.
I danneggiati dai vaccini esistono, chi lo nega è un burattino foraggiato dal sistema per nascondere la verità.

28 febbraio 2019
II Tar ha imposto al Ministero della Salute di versare un risarcimento di 500mila euro a una famiglia modenese il cui figlio ha contratto una patologia irreversibile in seguito alla vaccinazione, avvenuta nel 2004.

"Cerebropatia cronica con grave ritardo nell’apprendimento, epilessia sintomatica, encefalopatia post natale e deficit visivo". Una diagnosi che mai nessun genitore vorrebbe apprendere per una malattia che, secondo un Tribunale, è stata causata direttamente da un vaccino esavalente. Per questo otto giorni fa una sentenza del Tar ha stabilito che la famiglia del piccolo, che vive nel modenese, ha diritto a un risarcimento di mezzo milione di euro; già nel 2013, infatti, un giudice aveva accertato un nesso di causa-effetto tra la somministrazione del vaccino Infanrix Hexa – avvenuta nel 2004 – e le patologie insorte subito dopo su un neonato di appena tre mesi. I genitori del bambino avevano intentato una causa contro il ministero della Salute nel 2011 e il 20 febbraio scorso la seconda sezione del Tribunale amministrativo regionale ha decretato che il dicastero deve riconoscere, entro 90 giorni, un indennizzo aggiuntivo alla famiglia in base alla legge 229 del 2005, norma che afferma il diritto di ottenere un risarcimento alle persone danneggiate in modo irreversibile da vaccini obbligatori.

L'avvocato Francesco Terruli, che in questi anni ha tutelato la famiglia del bambino, ha spiegato al Resto del Carlino: "I primi sintomi erano insorti nel piccolo dopo la puntura: parliamo del vaccino esavalente e il tribunale, con sentenza del 2013, vista la consulenza tecnica d’ufficio, ha riconosciuto il nesso di causa tra la somministrazione del vaccino (contro pertosse, tetano, poliomelite, tra le altre) e i deficit. Il Ministero pagò una prima tranche dopo la prima sentenza del Tar a cui ci siamo rivolti proprio perché nulla, ancora, era stato versato nonostante la sentenza passata in giudicato. Poi – dichiara ancora il legale – essendo previsto l’ulteriore indennizzo dalla legge 229 del 2005, abbiamo presentato nel 2017 un’ulteriore domanda per ottenere il risarcimento, appunto anche perché le condizioni dell’adolescente sono gravi. Eppure il Ministero ancora una volta è rimasto in silenzio. Il 20 febbraio il Tar ci ha dato ragione, condannandolo a pagare quelle somme che spettano per legge ai coniugi modenesi e corrisposte come ulteriore danno al minore e a chi presta assistenza".

Tratto da: https://www.fanpage.it/bimbo-disabile-a-causa-del-vaccino-obbligatorio-ministero-della-salute-condannato-a-risarcire/

Fonte principale:
https://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/vaccino-ministero-risarcimento-famiglia-1.4465789


Articoli correlati:

Infanrix Hexa.... IL VACCINO CONTRO L'EPATITE B ATTUALMENTE IN USO DA 97 PAESI HA UCCISO 69 BAMBINI DURANTE I TEST

Relazione tecnica analisi MALDI-TOF relativa al composto insolubile presente nel vaccino Infanrix Hexa

Vaccingate: Primi risultati sul profilo di composizione chimica Infanrix Hexa Vaccino antidifterico, antitetanico, antipertossico, antiepatite B, antipoliomielitico ed anti-Haemophilus influenzae tipo b




Forlì: prevista manifestazione sabato 2 marzo organizzata da gruppi di genitori che si battono per la libertà di scelta comitato "Libero per tutti" - Caso vaccinazioni " i danneggiati da vaccino esistono".

Foto di una passata manifestazione

Flash mob piazza Saffi Forlì comitato "Libero per tutti" - Caso vaccinazioni

E' previsto, viene annunciato, il raduno di "gruppi di genitori che da due anni stanno lottando perché venga riconosciuta la possibilità di operare una scelta su un trattamento sanitario non privo di rischi"“

Flash mob piazza Saffi Forlì comitato "Libero per tutti" - Caso vaccinazioni
" i danneggiati da vaccino esistono". Questo il titolo del flasmob organizzato dal comitato "Libero per tutti" programmato per sabato pomeriggio, alle 16, in piazza Saffi. E' previsto, viene annunciato, il raduno di "gruppi di genitori che da due anni stanno lottando perché venga riconosciuta la possibilità di operare una scelta su un trattamento sanitario non privo di rischi si sono mobilitati e hanno organizzato flashmob per sensibilizzare l'opinione pubblica su un tema troppo spesso oscurato, anche dalle stesse istituzioni".

Evidenziano i promotori della manfiestazione: il ministro della Salute Giulia Grillo, "come medico, come membro della commissione parlamentare che ha indagato gli effetti dell'uranio impoverito e dei vaccini sui militari, non può non sapere che le persone gravemente danneggiate o addirittura morte a causa dei vaccini purtroppo esistono e sono riconosciute (e indennizzate) dallo Stato". "In Italia - viene ricordato - esistono due leggi che consentono il riconoscimento e l'indennizzo dei danni provocati dalle vaccinazioni, ovviamente in seguito ad un rigoroso iter medico-legale e sulla scorta di certificazioni rilasciate da strutture sanitarie pubbliche: la Legge 210 del 1992 e la 229 del 2005. Non vi sono quindi dubbi che tale eventualità, seppur rara, possa sussistere".

Tratto da: https://www.forlitoday.it/cronaca/flash-mob-piazza-saffi-comitato-libero-per-tutti-vaccinazioni-2-marzo-2019.html

martedì 26 febbraio 2019

Vaccini e autismo.... "Mio figlio rovinato dal vaccino"


25 Febbraio 2019

Vaccini e autismo. Per la medicina ufficiale è un binomio non solo non provato, ma deleterio per la salute di tutta la popolazione, soprattutto di quella più fragile, i bambini. E invece questa stretta correlazione c’è per una mamma della provincia di Rovigo, O. E., che affidandosi a un avvocato di Rimini, Luca Ventaloro, che nel tempo si è specializzato nella materia, ha intentato una causa contro il Ministero della Salute chiedendo il risarcimento del danno.
A suo dire il suo bambino, che oggi ha 10 anni, nato perfettamente a Rovigo e senza alcuna avvisaglia di disturbi precedenti, tra i 16 e i 18 mesi, dopo le vaccinazioni di rito, soffre per un anno intero di scariche diarroiche e successivamente sviluppa una forma di autismo.
Oggi, davanti al giudice Silvia Ferrari, del tribunale del Lavoro di Rovigo, si terrà l’udienza relativa alla causa civilistica intentata dalla signora. Secondo la perizia di parte, il bambino entra sano ed esce ammalato dalle vaccinazioni.
Invece il consulente tecnico d’ufficio nominato dal tribunale del lavoro di Rovigo questa correlazione non c’è, l’esito è negativo. Oggi, verosimilmente, il legale che rappresenta la mamma del piccolo di 10 anni, chiederà un rinvio per depositare le memorie conclusive.
“Mio figlio aveva una crescita ottima - racconta la mamma - possiamo provarlo con i documenti e i bilanci di crescita. Mi guardava mentre lo allattavo, sorrideva, piangeva se voleva comunicare qualcosa. Dopo i 16 mesi tutto è cambiato. Lo abbiamo portato al pronto soccorso, non si reggeva sulle gambe, aveva gli occhi che si rivoltavano all’indietro. Man mano ha perso il sorriso, non dormiva di notte, non mangiava più come prima, non riusciva a deglutire. Era diventato nervoso, irritabile e piangeva in modo inconsolabile quando arrivavano le stesse persone che aveva già conosciuto prima e con cui giocava e correva ad incontrarli quando solo 16 mesi prima suonava il campanello”.
Un incubo per una coppia che di colpo ha visto il sogno di veder crescere il figlio infranto. E una durissima realtà da rimodulare, fatta di incontri con medici, test clinici, riabilitazione, non accettazione della malattia, e ricerca disperata delle cause. “Ora io sono una caregiver, la mia giornata è tutta dedicata a mio figlio, alla sua cura”.
Rimane la perizia del medico legale d’ufficio, che è in conflitto con quella di parte. E una decisione sicuramente non facile da prendere per il giudice rodigino.
L’avvocato Luca Ventaloro, tuttavia, sta seguendo più di un caso, a partire dall’Emilia Romagna, sui danni provocati dai vaccini. “Vi sono centinaia di sentenze sui danni da vaccinazione, frutto di rigoroso approfondimento medico e sanitario operato dai medici nominati dai giudici - dichiara - Se le Istituzioni cominciassero a tenere conto di questi dati ed a incentivare la Farmacovigilanza, avremmo dati statistici ancora più attendibili”.

Tratto da: http://www.polesine24.it/24/2019/02/25/news/vaccino-e-autismo-parola-al-giudice-37067/

CI DICONO CHE NON C’E' NESSUNA ASSOCIAZIONE TRA VACCINI E AUTISMO? MA NESSUNO PUO' NEGARE CHE LE VACCINAZIONI OBBLIGATORIE SENZA ANALISI PRE-VACCINALI ABBIANO INCREMENTATO I CASI DI QUESTO DISTURBO DEL NEUROSVILUPPO.

















L'apartheid continua.....L’Aquila, la bimba non vaccinata perchè il fratello maggiore ha avuto una grave reazione avversa ai vaccini: esclusa da scuola anche dal Tar


Non potrà tornare a scuola la bimba aquilana di tre anni esclusa dalla scuola dell’infanzia perché non vaccinata. A stabilirlo è il Tar dell’Aquila nell’ordinanza cautelare sul ricorso.

La vicenda è di quelle destinate a una lunga trafila nelle aule del tribunale, quello amministrativo in particolare, al quale i genitori – che si dicono favorevoli ai vaccini – hanno fatto ricorso tramite due legali (Alessia Giovannelli del foro di Roma e Ubaldo Lopardi dell’Aquila). Una storia destinata anche a far discutere, vista l’attenzione mediatica intorno al tema e per il fatto che la legge sull’obbligo dei vaccini – come spiegano gli avvocati – non tiene conto di tutta una rosa di situazioni individuali che stanno via via emergendo.
A decidere che la bimba non potrà tornare a scuola è stato il Tar dell’Aquila, che nell’ordinanza cautelare in merito al ricorso scrive:
Rilevato che la tesi dei genitori ricorrenti in ordine alla mancata risposta della Asl alla propria formale richiesta di vaccinazione risulta smentita dalla documentazione depositata in giudizio dall’Amministrazione, dalla quale risulta che la Asl convocava i genitori odierni ricorrenti a mezzo lettera raccomandata per fornire le informazioni necessarie ai vaccini, precisando, altresì, che le vaccinazioni avrebbero potuto comunque essere effettuate presso gli ambulatori.
E aggiunge:
Il diritto all’educazione del minore e il pregiudizio economico prospettato dalla madre derivante dalla ridotta capacità di svolgere la propria attività lavorativa per accudire la bambina esclusa dalla scuola, è recessivo a fronte del preminente interesse pubblico alla tutela della salute della collettività.
I genitori della bimba chiedevano nel ricorso di riammettere la piccola alla scuola dell’infanzia dopo l’esclusione decisa dalla direttrice scolastica a gennaio, ritenendo che la Asl avesse dovuto adempiere all’obbligo informativo e procedere agli accertamenti e approfondimenti sanitari sulla reale capacità della bambina di ricevere un vaccino dato che il fratellino, quando è stato vaccinato, ha sviluppato una serie di reazioni che lo hanno portato a finire spesso ricoverato negli ospedali San Salvatore dell’Aquila e Bambin Gesù di Roma.
Ora i legali della famiglia – che restano in attesa della sentenza di merito su un ricorso di 30 pagine e costruito su 9 motivazioni – si preparano a ricorrere al Consiglio di Stato. Un passo obbligato, dato che “la Asl non ha presentato nessuna diversa documentazione a seguito dell’interlocutoria disposta dal Tar, da quella già da noi prodotta” – spiega Giovannelli.
Ma le tempistiche del ricorso purtroppo non consentono alla bambina di tornare a scuola in tempi brevi.
“Quel che ci sconforta – dice l’avvocata – è che emerge sì una volontà di tutelare la salute collettiva dei bambini (nel rispetto della cosiddetta “immunità di gregge”, ndc), ma dall’altro lato bisognerebbe tutelare anche la salute individuale. La Asl avrebbe dovuto forse accertare che la bimba non facesse parte di quella tipologia di bambini che non possono ricevere i vaccini, dati i precedenti del fratellino”.
L’amministrazione avrebbe dovuto – insistono i legali – reintegrare la bimba alla scuola dell’Infanzia e intanto procedere con gli accertamenti. Ed è su questo punto che, probabilmente, sarà basato il ricorso al Consiglio di Stato.
Intanto, però, resta il disagio sotto il profilo psicologico per la bambina, costretta a cambiare abitudini da un giorno all’altro e a non frequentare l’asilo e i suoi nuovi amici.
Il servizio del Tg8

lunedì 25 febbraio 2019

Siria,inviato della BBC: le scene dell'attacco chimico a Douma nel 2018 sono una messa in scena


Un giornalista della BBC ritiene che siano state una messinscena i video che si sono visti nell'ospedale della Douma, in Siria, nel 2018, le quali hanno infiammato la frenesia dei media dopo aver mostrato i bambini sofferenti in quanto colpiti da sostanze chimiche, sostenendo che l'autore di tale crimine fosse Assad che aveva attaccato la città.


Scene dal forte sapore emotivo di civili siriani piangenti, in preda a crisi respiratorie, bambini seminudi, hanno dominato le emittenti di tutto il mondo nell'aprile dello scorso anno dopo che i i portavoce dei "ribelli" hanno denunciato un altro "attacco chimico da parte del regime di Assad" nella città di Douma. Rapporti inquietanti, compresi alcuni dei controversi 'Caschi Bianchi', nel quale si riferiva che decine di persone fossero state uccise e ferite.

I media mainstream hanno raccolto rapidamente i video orribili (ma non verificati) da un ospedale di Douma, dove le vittime sono state curate dopo questo "attacco chimico". Quella scena ospedaliera è stata sufficiente per organizzare una sessione di emergenza dell'ONU e spingere la coalizione dei volenterosi guidata dagli Stati Uniti a sganciare dozzine di missili su Damasco e in altri luoghi.



Ma Riam Dalati, da sempre un rispettabile produttore della BBC che ha a lungo ha lanciato reportage dal Medio Oriente, si è preso la libertà di provare a fare un po' di chiarezza nella guerra siriana.
Dalati crede che le forze di Assad abbiano attaccato la città, ma che le scene nell'ospedale molto pubblicizzate siano state una messinscena.
"Dopo quasi 6 mesi di indagini, posso provare senza dubbio che la scena dell'Ospedale di Douma è stata una messinscena. Nessun attacco mortale si è verificato in ospedale."

Ha aggiunto che le sue fonti tra i caschi bianchi e l'opposizione gli sono state comunicate da Idlib e dall'area dell'operazione di scudo dell'Eufrate organizzata dalla Turchia e dai ribelli siriani - territori al di fuori della portata del governo siriano - tranne che da una persona che si trovava a Damasco.

Dalati dice anche che un attacco "è avvenuto" ma che il sarin, un agente nervino per armi, non è stato usato. Precisando che "dovremo aspettare l'OPCW [Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche] per provare il cloro o altro".

"Tuttavia, tutto il resto dell'attacco è stato realizzato per ottenere il massimo effetto."

Il giornalista ha spiegato che Jaysh al-Islam, una fazione islamista che combatté contro l'esercito siriano lì, "ha governato Douma con un pugno di ferro. Hanno cooptato attivisti, medici e operatori umanitari con intimidazioni".



Le rivelazioni di Dalati sarebbero potute diventare un notizia bomba, al contrario ha ottenuto un assordante silenzio mediatico. Il suo datore di lavoro, la BBC, ha preferito prendere le distanze dalle sue scoperte. La BBC ha dichiarato a Sputnik che Dalati stava esprimendo "le sue opinioni personali su alcune delle riprese video emerse dopo l'attacco ma non ha sostenuto che l'attacco non è accaduto".

Dopo un po', Dalati ha limitato l'accesso al suo account Twitter che ora è aperto solo ai follower confermati.

È interessante notare che i suoi precedenti input non si adattavano bene alla narrativa ufficiale. "Stanco di attivisti e ribelli che usano cadaveri di bambini morti per le messinscena emozionanti per il consumo occidentale. Poi si chiedono perché alcuni seri giornalisti stanno mettendo in discussione parte della narrazione", ha scritto in un tweet che in seguito cancellato per "violazione della politica editoriale ".

A tal proposito la portavoce del Ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova ha dichiarato: "Una storia interessante. Che ne dicono i sostenitori occidentali dei diritti e delle libertà? Hanno accusato la BBC di censura e pressioni sul giornalista? "
Fonte: Foto Reuters
Notizia del: 
Tratto da

Fonte alternativa


IN BREVE

  • I fatti:
    Riam Dalati, che è un noto produttore della BBC Syria, ha recentemente pubblicato un tweet in cui si afferma che i supposti attacchi al gas a Douma sono stati "messi in scena".
  • Riflettere su:
    Quanti segnalatori, documentazione ed esempi abbiamo bisogno di vedere la verità qui? Quanti esempi di media mainstream stanno inventando storie e aiutando l'élite globale (i loro proprietari) a credere? Perché continuiamo a guardare?
"Il problema delle notizie false non è risolto sperando in un arbitro, ma piuttosto perché noi come cittadini, noi come utenti di questi servizi, ci aiutiamo a vicenda. Parliamo e condividiamo e segnaliamo ciò che è falso. Indichiamo ciò che è vero. La risposta alla cattiva parola non è la censura, la risposta alla cattiva parola è più un discorso. Dobbiamo esercitare e diffondere l'idea che il pensiero critico sia importante, ora più che mai, dato il fatto che le bugie sembrano diventare sempre più popolari. "-Edward Snowden ( fonte )

È davvero sorprendente quello che sta succedendo riguardo alle informazioni di oggi. È stato pesantemente censurato. Estensione del browser NewsGuard è uno degli ultimi esempi, che promette di aiutare i lettori a scegliere notizie false. Tuttavia, NewsGuard è finanziato e gestito da individui legati al CFR, al Consiglio Atlantico e a figure eminenti di primo piano che possiedono i media mainstream. Puoi leggere di più su questo qui .
C'è una guerra all'informazione in questo momento, in particolare qualsiasi informazione che minacci l'agenda o gli utili aziendali degli elitaristi e dei globalisti. Non è moralmente giusto far intervenire le autorità governative e determinare per la popolazione ciò che è reale e ciò che è falso, e cosa censurare e cosa non censurare. La nostra libertà di parola è stata chiusa, e questo è evidente dalla recente cancellazione di Facebook e dalla censura di massa di molteplici media alternativi che agiscono come un nuovo "ministero della verità". È veramente orwelliano.
La verità, tuttavia, non può essere fermata, e sono i media mainstream che sono stati recentemente promulgati come la promozione delle "notizie false", come dimostrano i pluripremiati giornalisti dei media mainstream che hanno "suonato il fischio", per così dire, sui media mainstream e su come sono pagati da aziende, governi e agenzie di intelligence per diffondere e modificare le notizie che condividono. Ci sono anche alcuni documenti molto eloquenti che entrano nei dettagli riguardanti la relazione dei media mainstream con i governi multipli, e in che modo viene utilizzato per alterare la percezione delle masse e mantenere una stretta presa sulle informazioni che sono diffuse attraverso il mondo accademico e il giornalismo. Fornisco molti esempi in  questoarticolo se sei interessato, che include l'accesso a tali documenti. L'articolo parla di William Arkin, un noto reporter militare e di guerra, meglio noto per la sua rivoluzionaria serie in tre parti sul Washington Post del 2010, che è appena uscita in rete pubblicando NBC / MSNBC come agenzie a gestione completa.
Ma arriviamo a questo ultimo esempio riguardante la Siria.
Viene da Riam Dalati, che è un noto produttore della BBC Syria che da molto tempo scrive da quella regione. Ha scioccato i suoi quasi 20.000 follower di Twitter alcuni giorni fa, così come altri giornalisti mainstream mainstream di importanti sbocchi come la BBC, quando ha concluso dopo una "inchiesta di sei mesi" che "può provare senza dubbio che la scena dell'Ospedale di Douma è stata messa in scena.”

Come afferma il suo twitter, è anche un collega stretto del noto corrispondente del Medio Oriente della BBC,  Quentin Sommerville .
Di seguito un'immagine del tweet pubblicato mercoledì scorso.
Il thread ha continuato a includere queste parole:
La verità è che James Harkin ha le basi giuste in termini di valore di "propaganda" di Douma. L'ATTACCO È MORTO, Sarin non è stato usato, ma dovremo aspettare OPCW per dimostrare il Cloro o altro. Tuttavia, tutto il resto dell'attacco è stato realizzato per il massimo effetto.
Inoltre, il produttore della BBC ha continuato:
Posso dirti che Jaysh al-Islam ha governato Douma con un pugno di ferro. Hanno cooptato attivisti, medici e operatori umanitari con paura e intimidazione. In effetti, una delle 3 o 4 persone che hanno filmato la scena era il dott. Abu Bakr Hanan, un medico "bruto e trasandato" affiliato a Jaysh Al-Islam. La narrazione era che "non c'erano abbastanza drs", ma qui c'è una ripresa e non prendere parte agli sforzi di salvataggio. Terrà il resto per dopo.
James Harkin è un giornalista che ha scritto per diversi sbocchi mainstream come il Guardian, e ha anche pubblicato libri che dettagliano informazioni sulla "guerra al terrore" e gruppi terroristici in Medio Oriente. Jaysh al-Islam è un gruppo ribelle che opera nella regione che, come gruppi terroristici come ISIS e Al-Qaeda, ha legami con l'Arabia Saudita e gli Stati Uniti per quanto riguarda le armi e i finanziamenti.
Questo tweet è stato raccolto da più mezzi di comunicazione e una rapida ricerca su google produrrà quei risultati.
Dalati fece queste dichiarazioni in risposta a un lungo e ben pubblicizzato rapporto investigativo di Harkin su The Intercept . Harkin ha esaminato le scene e l'ambiente fisico del presunto attacco di Douma e ha intervistato testimoni oculari sul posto. Il suo rapporto dipinge un quadro di propaganda e fonti ribelli profondamente compromesse, come Jaish al Islam , sostenuto dai sauditi , che aveva il controllo di Douma in mezzo a un assalto del governo siriano per riconquistare la città.
Di seguito è riportata una delle tante immagini di bambini che sono stati probabilmente dipinti e messi in scena ai fini di tale inganno. Chiediti: se questo non è vero, e le informazioni che vengono nutrite sono false, cosa significa questo per il nostro mondo? La nostra realtà? Chi sono i nostri leader? Chi sono i media? Potrebbe essere un po 'un pensiero impegnativo percorrere questa strada, ma è importante. E spieghiamo perché nel nostro protocollo CE puoi controllare qui.
Questa storia complimenta molte altre dichiarazioni e indagini. Un interessante rapporto  di Robert Fisk, un pluripremiato corrispondente in Medio Oriente di The Independent e un giornalista che ha rischiato la vita per visitare la clinica siriana dopo il presunto attacco, suggerisce di avere "seri dubbi" sulla situazione.
Ha incontrato il dott. Assim Rahaibani, un medico della zona, e ha condiviso la sua esperienza:
"Il dottore siriano senior di 58 anni aggiunge qualcosa di profondamente scomodo: i pazienti, dice, sono stati superati non dal gas ma dalla carenza di ossigeno nei tunnel pieni di spazzatura e negli scantinati in cui vivevano, in una notte di vento e pesante bombardamenti che hanno scatenato una tempesta di polvere ".
"Si riferisce due volte agli uomini armati jihadisti di Jaish el-Islam (l'esercito dell'islam) a Douma come" terroristi "- la parola del regime per i loro nemici, e un termine usato da molte persone in tutta la Siria. Sto ascoltando questo? Quale versione degli eventi dobbiamo credere? "
Continua a spiegare,
"I lettori dovrebbero essere consapevoli che questa non è l'unica storia di Douma. Ci sono molte persone con cui ho parlato tra le rovine della città che hanno detto di non aver mai creduto a storie di gas - che di solito venivano messe in atto, sostenevano, dai gruppi armati islamici ".
I notiziari russi hanno saltato su questa storia.  Vladimir Putin ha dichiarato che :
"Abbiamo rapporti da più fonti che false bandiere come questa - e non posso chiamarla altrimenti - sono in preparazione in altre parti della Siria, inclusa la periferia meridionale di Damasco. Progettano di piantare qualche sostanza chimica lì e accusano il governo siriano di un attacco ".
Questo accadeva anche prima dell'attacco a Douma, quindi lo chiamò davvero corretto.
Putin ha a lungo chiamato le  minacce "immaginarie" e "mitiche" usate dall'élite per forzare la loro agenda sulla percezione corrente.
Tuttavia, questo tipo di sentimento è spesso criticato. Poiché i media mainstream hanno accusato l'attacco del presidente siriano Assad (presumibilmente attaccando la sua stessa gente), è comprensibile che le menti delle masse seguano istantaneamente, poiché i media mainstream hanno la capacità di convincere completamente i suoi spettatori che qualcosa è vero quando non è davvero . È una completa manipolazione della percezione.
È lontano dalla "propaganda russa", poiché l'alleanza militare occidentale ha una lunga storia di attacchi "falsi" per giustificare l'infiltrazione di altri paesi per ulteriori motivi.

Questo è niente di nuovo

Ad esempio, la CIA iniziò effettivamente a ingerenza nella politica siriana fin dal 1949, solo un anno dopo che l'esistenza delle agenzie era stata resa pubblica. Il presidente della Siria, eletto democraticamente, Shukri-al-Kuwaiti, ha esitato ad approvare il Trans Arabian Pipeline, un progetto americano destinato a collegare i giacimenti petroliferi dell'Arabia Saudita ai porti del Libano attraverso la Siria. Di conseguenza, la  CIA elaborò un colpo di stato , sostituendo al-Kuwaiti  con il dittatore scelto dalla CIA , un truffatore di nome Husni al-Za'im. Al-Za'im ebbe appena il tempo di sciogliere il parlamento e approvare l'oleodotto americano prima che i suoi connazionali lo depositassero, 14 settimane dopo il suo regime. Questo è stato delineato in dettaglio da Tim Weinter, uno storico della CIA nel suo libro Legacy of Ashes .
Non c'è da stupirsi ora che Dick Cheney, James Woolsely, Rupert Murdoch e altri attualmente stiano trivellando in Siria per il petrolio con "Genie Energy".
Di seguito è riportata una grande, ben nota citazione di Smedley D. Butler, il General Marine più alto (al momento), che fornisce informazioni su come la storia non è cambiata, e che questa è stata la via dell'elite per molto tempo tempo:
"Ho trascorso 33 anni e quattro mesi in servizio militare attivo e durante quel periodo ho passato la maggior parte del mio tempo come un uomo di alta classe per i grandi affari, per Wall Street e per i banchieri. In breve, ero un racket, un gangster per il capitalismo. Ho aiutato a rendere il Messico e soprattutto Tampico sicuri per gli interessi petroliferi americani nel 1914. Ho aiutato a rendere Haiti e Cuba un posto decente per i ragazzi della National City Bank per raccogliere entrate. Ho aiutato a stuprare una mezza dozzina di repubbliche centroamericane per il beneficio di Wall Street. Ho contribuito a purificare il Nicaragua per l'International Banking House of Brown Brothers nel 1902-1912. Ho portato la luce nella Repubblica Dominicana per gli interessi americani nel settore dello zucchero nel 1916. Ho contribuito a rendere l'Honduras adatto alle compagnie di frutta americane nel 1903. In Cina nel 1927 ho aiutato a fare in modo che Standard Oil proseguisse senza molestie. Ripensandoci, avrei potuto dare ad Al Capone qualche suggerimento. Il meglio che poteva fare era operare la sua racchetta in tre distretti. Ho operato in tre continenti. "
Intitolato " Siria: Scenari di drammatico cambiamento politico ", questo documento è stato scritto nel luglio del 1986 dal Foreign Subversion and Instability Center, parte del Centro missionario della CIA per le questioni globali. Dichiara che la sua missione era di analizzare "una serie di possibili scenari che potrebbero portare alla cacciata del presidente Assad o altri drammatici cambiamenti in Siria".
La propaganda di massa viene usata per convincere i cittadini a credere che il governo stia combattendo per il bene dell'umanità e per la pace, ma la verità è che stanno combattendo per le bugie e per un'agenda di globalizzazione che usa il terrorismo falso per giustificare gli attacchi alle nazioni straniere.
Molti patrioti americani lo hanno ammesso. L'ex generale a quattro stelle, Wesley Clark, che era il comandante supremo alleato dell'Europa della NATO dal 1997-2000, è uno dei tanti esempi. Clark ha detto in un'intervista a Democracy Now  che gli Stati Uniti avevano in programma di invadere i paesi del Medio Oriente, inclusa la Siria, per nessun motivo giustificato. Ha offerto ai sentimenti di alcuni all'interno dell'esercito americano di avere un "buon esercito" e di poter "abbattere i governi". Ha parlato di un memo che descriveva come gli Stati Uniti avevano "intenzione di eliminare sette paesi in cinque anni, cominciando dall'Iraq, e poi dalla Siria, dal Libano, dalla Libia, dalla Somalia, dal Sudan e finendo, Iran. " ( fonte )
Quando si tratta di attacchi siriani, la questione ha ricevuto ancora più attenzione quando Roger Waters dei Pink Floyd ha interrotto una preoccupazione dal vivo per spiegare gli attacchi chimici falsi bandiera in Siria con l'aiuto dei White Helmets.
Di recente ho pubblicato un articolo sui White Helmets (puoi leggerlo qui sotto), che include più informazioni che sono state completamente non segnalate dai media mainstream occidentali.
"Penso che dobbiamo capire come sia successo. Questo è successo a causa nostra. Questi 600.000 [morti] non sono solo casuali. Abbiamo iniziato una guerra per rovesciare un regime. Era segreto. Era Timber Sycamore. Le persone possono cercarlo. L'operazione della CIA insieme con l'Arabia Saudita ha ancora avvolto nel segreto, che è parte del problema nel nostro paese. Un grande sforzo bellico avvolto nella segretezza, mai discusso dal Congresso, mai spiegato al popolo americano, firmato dal presidente Obama - mai spiegato. E questo ha creato il caos, e quindi solo lanciare più missili in questo momento non è una risposta. "- Professor Jeffrey Sachs, Colubmia University (fonte )
Tutto in questo articolo può essere considerato come "notizia falsa" e cancellato e censurato. Quanto è sbagliato?

Il Takeaway

Spesso, quando scrivo di questi argomenti, includo sempre la seguente citazione del dott. Michel Chossudovsky, un autore pluripremiato, professore emerito di economia presso l'Università di Ottawa, e fondatore e direttore del Centro di ricerca sulla globalizzazione:
"La guerra globale al terrorismo è un'impresa statunitense, che è falsa, si basa su premesse false. Ci dice che in qualche modo l'America e il mondo occidentale stanno perseguitando un nemico fittizio, lo stato islamico, quando in realtà lo stato islamico è pienamente sostenuto e finanziato dall'alleanza militare occidentale e dagli alleati americani nel Golfo Persico. "( Fonte )
Il suo sbocco è stato precedentemente inserito in una lista di siti di "notizie false", ma spero che ora sia possibile vedere attraverso questa tendenza e riconoscere quanto sia diventata fastidiosa la censura delle informazioni.
Alla fine della giornata, il velo per quanto riguarda i principali eventi globali sta aumentando. La realtà non è sempre così come è stata presentata, e gli attacchi di gas chimici in Siria, l'11 settembre e molti altri esempi lo rendono abbastanza chiaro. L'umanità si è svegliata, poiché queste narrazioni in precedenza non erano nemmeno sul radar della maggior parte delle persone. Ma i tempi sono cambiati e le nostre percezioni riguardo agli eventi globali si sono spostate drasticamente. Solo un decennio fa, eravamo la minoranza. Ma ora, a quanto pare, siamo nella maggioranza. Tutto ciò che si deve fare è spegnere la TV e pensare e condurre ricerche per se stessi. Coloro che fanno questo spesso giungono alla stessa conclusione: siamo stati "imbrogliati" e le nostre stesse menti sono state usate per giustificare azioni disumane e prolungare guerre e stati di conflitto che avvantaggiano solo pochi eletti.
Tratto da: https://www.collective-evolution.com/2019/02/18/bbc-producer-drops-bombshell-about-syria-admits-the-douma-gas-attack-footage-was-staged/

Articoli Correlati:

Siria.... Geopolitica e Terrore regia della grande civiltà occidentale

Prof. Jacob Giris - L'80% dei casi gravi di COVID è completamente vaccinato", afferma il direttore dell'ospedale Ichilov

  Il vaccino "non ha alcun significato per quanto riguarda le malattie gravi", afferma il prof. Jacob Giris. La notizia e apparsa ...