sabato 23 maggio 2020

Coronavirus, Spagna: candeggina per disinfettare la spiaggia, disastro ambientale


In un paese della Spagna è stata usata la candeggina per disinfettare la spiaggia contro il coronavirus, ma gli effetti per l’ecosistema sono stati terribili. Ecco cosa è successo.

Spruzzare candeggina sulla spiaggia per eliminare il coronavirus. È stata questa la bizzarra quanto devastante soluzione adottata in una cittadina della Spagna alcuni giorni fa. Tale misura però ha provocato danni terribili all’ecosistema locale: cosa è successo?

Questa volta il potente composto chimico è stato usato per disinfettare una spiaggia con effetti a dir poco gravi per l’ambiente.

Candeggina per disinfettare la spiaggia: i danni per l’ambiente in Spagna
Ricostruiamo i fatti. In Spagna, a Zahara de los Atunes, nei pressi di Cadice, sono stati spruzzati con dei trattori 1000 litri di una soluzione contenente candeggina su più di 2 km di spiaggia. Il prodotto è stato distribuito sulla costa il giorno prima che ai bambini spagnoli fosse concesso di uscire dal lockdown per la prima volta, per poterli tutelare dal coronavirus.

Ma i danni per l’ecosistema sono stati terribili. A denuncialo è María Dolores Iglesias, che dirige un gruppo di volontari ambientalisti nella regione di Cadice. “ Ha ucciso tutto sul terreno , non si vede nulla, nemmeno gli insetti” ha dichiarato la volontaria.


“La candeggina è un potente disinfettante, è logico che venga usata per sanificare strade e asfalto, ma qui il danno è stato brutale” ha spiegato Iglesias, sottolineando che una spiaggia è un habitat naturale di molte specie animali e vegetali. Le dune sabbiose di Zahara infatti sono luoghi di riproduzione e nidificazione protetti per gli uccelli migratori, e non solo la candeggina, ma anche il passaggio dei trattori ha causato la distruzione di molti nidi.
Anche Greenpeace Spagna ha denunciato l’accaduto, facendo un sarcastico confronto tra le controverse dichiarazioni del presidente Trump sulla candeggina e ciò che è accaduto nella cittadina spagnola. “Fumigare le spiagge nel bel mezzo della stagione riproduttiva per gli uccelli o dello sviluppo della rete di invertebrati che sosterrà la pesca costiera... non è una delle idee di Trump. Sta accadendo a Zahara de los Atunes” ha twittato il gruppo attivista. 




Dopo le accese critiche contro questa dannosa soluzione, il funzionario locale Agustín Conejo ha chiesto pubblicamente scusa, ammettendo che quella adottata si sia rivelata una mossa sbagliata: “Ammetto che è stato un errore, ma fatto con la migliore intenzioni”. Del resto in Spagna lo stato di emergenza è ancora alto, per la moltitudine di contagiati (213.000) e morti (24.543) che si continuano a registrare in questi giorni.

Conejo ha spiegato che l’obiettivo era solo quello di proteggere i bambini che si sarebbero riversati sulla spiaggia per godersi il mare dopo sei settimane di reclusione. Il governo regionale andaluso però sta ora valutando l’idea di multare l’autorità locale per la sua azione.
https://www.lastampa.it/la-zampa/altri-animali/2020/05/02/news/una-spiaggia-spagnola-viene-spruzzata-di-candeggina-e-causa-danni-brutali-agli-animali-locali-1.38795825


https://www.ilmessaggero.it/mondo/coronavirus_spiaggia_candeggina_animali_ambientalisti-5204256.html

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