venerdì 12 ottobre 2018

Vaccini:bimba affetta da sindrome di Dravet muore in ospedale a Melfi, i problemi sono iniziati dopo il vaccino

Strano che i media nazionali abbiano oscurato questa notizia giusto per conferma che sono sdraiati al servizio del regime sanitario.


Affetta da sindrome di Dravet, i problemi sono iniziati dopo un vaccino

10 Ottobre 2018
Sarà la magistratura a fare chiarezza sulla morte di una bimba di due anni e mezzo avvenuta ieri mattina in ospedale a Melfi. La piccola, secondo il racconto dei genitori, era affetta dalla sindrome di Dravet e dopo la somministrazione di un vaccino avrebbe avuto crisi conclusive che poi l'avrebbero portata al decesso. La famiglia ha denunciato l'accaduto ai carabinieri e sul fatto è stata aperta un'inchiesta dalla Procura di Potenza. Disposta l'autopsia sul corpicino della bambina.

Tratto da:  http://www.norbaonline.it/dettaglio.php?i=57888


Epilessia e Vaccinazioni, 2011 [ITA]

Pagina 18
Il gruppo di Berkovic ha prodotto una altro lavoro importante (McIntosh et al. 2010). Sono stati studiati retrospettivamente pazienti con sindrome di Dravet e mutazioni SCN1A in cui la prima crisi era una convulsione, investigando l‘associazione tra la vaccinazione DTP e l‘esordio delle crisi in questi pazienti. I pazienti sono stati separati in due gruppi a seconda che l‘esordio della crisi sia avvenuto subito dopo la vaccinazione (vaccination proximate group) o no (vaccination-distant group), analizzando le caratteristiche cliniche e molecolari e l‘outcome di 40 pazienti : 12 con crisi nel giorno della vaccinazione o il giorno dopo (vaccination proximate) e 28 nel gruppo vaccinationdistant con esordio delle crisi dal giorno 2 dopo la vaccinaziona al giorno 98 (25) o prima della vaccinazione (3). L‘età media di esordio della malattia era di 7-8 settimane più precoce nel gruppo vaccination-proximate group ma tutte le altre misure di outcome clinico non erano differenti tra i due gruppi supportando l‘ipotesi che, sebbene la vaccinazione possa agire da trigger, non vi era alcuna evidenza che i pazienti del vaccination-proximate group abbiano una malattia diversa dal vaccination-distant group. Inoltre il tipo di mutazione del SCN1A non differisce nel tipo (missense versus other) o nella distribuzione nella proteina tra i due gruppi. Gli autori concludono che non esiste una base razionale per ritardare o evitare la vaccinazione DTP in bambini con mutazione SCN1A. L‘outcome di questi bambini non è stato influenzato dalla vaccinazione. Il lavoro è stato retrospettivo e richiede comunque conferma con uno studio prospettico.

Uno studio simile è stato condotto da Tro-Baumann et al (2011), in ci sono stati studiati retrospettivamente i rapporti tra vaccinazione e crisi convulsive in 70 pazienti con sindrome di Dravet e mutazione SCN1. La comparsa di crisi dopo la vaccinazione è stata riportata nel 27% dei pazienti, e nel 58% di questi era la prima manifestazione clinica. La maggioranza delle crisi era avvenuta entro 72 ore dalla vaccinazione, in due terzi dei casi associata a febbre. Gli autori concludono sottolineando la necessità di misure preventive farmacologiche che possano evitare la comparsa di crisi successive alla vaccinazione nei bambini con sindrome di Dravet, ricordando allo stesso tempo che la letteratura scientifica non dimostra l‘effetto profilattico di trattamenti antipiretici ed anticonvulsivi.

Tratto da: http://www.lice.it/LICE_ita/lineeguida/pdf/LineeGuida_Epilessia-e-Vaccinazioni.pdf

La sindrome di Dravet - Storia di Marta 

......E' una bambina bella, sana e vivace, mi dicono. Ma il secondo giorno mi comunicano che Marta ha una cardiopatia congenita, l'anomalia di Ebstein. Viene portata in terapia intensiva e mi prospettano un intervento. Cado nello sconforto più totale. Ci trasferiscono a Padova, dove confermano la diagnosi ma viene scongiurato l'intervento. Marta può tornare a casa e condurre una vita "normale" e necessita solo di controlli periodici. Allora pensai che Marta aveva già dato tanto e che non poteva e non doveva succederle altro. Ma mi sbagliavo.Il 19 marzo 2004, dopo tre giorni dalla prima vaccinazione esavalente, Marta comincia ad avere tremori e ad emettere suoni strani. Ero da sola in casa e preparavo spensierata una crostata per la festa del papà che sarebbe tornato la sera da una traferta a Roma per lavoro e Laura era all'asilo. Mi prende il panico più totale. Penso che ci siano problemi cardiaci. Non avevo mai visto una crisi epilettica e chiaramente non riesco a capire. E' in ospedale che mi spiegano e io sono completamente attonita, ma felice perchè Marta ha superato la crisi. Seguono anni difficili e bui. Le crisi continuano e aumentano di frequenza. All'inizio solo febbrili, anche per pochi decimi, che ci costringono spesso a ricoveri ospedalieri e per ben due volte anche in rianimazione. Poi cominciano anche le crisi non febbrili e comincia a delinearsi un problema ben più serio. La vita familiare ruota intorno al problema di Marta. Visite, ricoveri e crisi devastanti che ci impediscono di vivere una vita normale. Nonostate i problemi, Marta frequenta l'asilo sempre assistita da maestra di supporto e riabilitazione psicomotoria che migliorano sicuramente le sue difficoltà. Solo nel 2010, tramite ricerca genetica, abbiamo la conferma che Marta è affetta dalla sindrome di Dravet....Tratto da: https://www.sindromedidravet.org/storia-di-marta

Qui alcuni studi medici pubblicati su riviste scientifiche di qualità....

Effetti della vaccinazione sull'insorgenza e sull'esito della sindrome di Dravet: uno studio retrospettivo.https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3152151/

Immunità alterata da vaccino nei bambini con sindrome di Dravet.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/29512885/?i=1&from=Dravet%20Syndrome%20Vaccinations


Vaccinazione e sindrome di Dravet
Effetti della vaccinazione sull'esordio e sull'esito della sindrome di Dravet: uno studio retrospettivo
https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S1474442210701071





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