La proroga dello Stato d’emergenza rappresenta una rottura costituzionale, incidendo sulla forma di governo e sul sistema delle fonti. Essa si pone al di fuori del perimetro costituzionale essendo sprovvista dei presupposti che giustificherebbero l’intervento governativo.
Pertanto, si invita la Presidenza del Consiglio a ritirare tale proposta, i cui atti consequenziali risulterebbero tutti incostituzionali e lesivi delle libertà fondamentali.
L’Osservatorio Permanente sulla legalità costituzionale si riserva di impugnare il provvedimento in tutte le sedi, nazionali e sovranazionali, a tutela della democrazia, dello Stato di diritto e della Costituzione.
L’Osservatorio permanente sulla Legalità Costituzionale
(istituito presso il Comitato Rodotà)
L'Osservatorio sulla Legalità Costituzionale istituito presso il Comitato Rodotà attacca il sì in Senato alla proroga dello stato di emergenza che il governo ha fissato al 15 ottobre: «È una rottura costituzionale, valutiamo di impugnare il provvedimento». Oggi, mercoledì 29 luglio, arrivato il sì anche alla Camera.
«La proroga dello stato d’emergenza rappresenta una rottura costituzionale, incidendo sulla forma di governo e sul sistema delle fonti. Essa si pone al di fuori del perimetro costituzionale essendo sprovvista dei presupposti che giustificherebbero l’intervento governativo»: è il duro commento dell'Osservatorio sulla Legalità Costituzionale istituito presso il Comitato Rodotà che attacca il sì in Senato alla proroga dello stato di emergenza che il governo ha fissato al 15 ottobre (oggi, mercoledì 29 luglio, arrivato il sì anche alla Camera).
«Si invita la Presidenza del Consiglio a ritirare tale proposta, i cui atti consequenziali risulterebbero tutti incostituzionali e lesivi delle libertà fondamentali - prosegue l'Osservatorio in una breve nota pubblicata su Facebook - L’Osservatorio Permanente sulla legalità costituzionale si riserva di impugnare il provvedimento in tutte le sedi, nazionali e sovranazionali, a tutela della democrazia, dello Stato di diritto e della Costituzione».
E proprio per oggi, mercoledì 29 luglio, il ComiCost, Comitato per la Libertà Costituzionale, presieduto dall'avvocato Nino Filippo Moriggia, ha convocato una conferenza stampa presso la Camera dei Deputati a Roma per illustrare l'attività del Comitato e per presentare nel dettaglio il contenuto del ricorso straordinario al Capo dello Stato che, secondo il comitato stesso, segnala le "illegittimità di provvedimenti" adottati finora.
Il premier Conte ieri in Senato, nel suo discorso, ha difeso l'adozione della proroga dello stato di emergenza, supportato dalla maggioranza di governo e attaccato dalle opposizioni.
Comitato Rodotà. Lettera al presidente Mattarella. 10.07.20
Lettera al Presidente della Repubblica Italiana del Comitato Rodotà sulla proroga dello stato di emergenza fino al 31 dicembre 2020 da parte del Governo. L’Osservatorio Permanente sulla Legalità Costituzionale,presso il Comitato Popolare Difesa Beni Pubblici e Comuni Stefano Rodotà, fa notare all’Illustre Presidente,che la presenza di alcuni focolai gestibili dal Servizio Sanitario,non è requisito sufficiente a introdurre un’ulteriore regime di eccezione allo Stato di Diritto Costituzionale. “Nel Codice della Protezione Civile, infatti, lo stato di emergenza si riferisce “a eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall’attività dell’uomo che in ragione della loro intensità o estensione debbono, con immediatezza d’intervento, essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e predefiniti periodi di tempo.” (art. 24, 7 comma 1 lett. c) Codice Protezione Civile).” “La sola presenza di sparuti focolai, peraltro circoscritti in alcune zone del Paese e ad oggi perfettamente gestibili dal Servizio Sanitario, non costituisce requisito sufficiente a introdurre un regime di eccezione che consenta di derogare alla dialettica democratica di uno Stato di Diritto.” “A maggior ragione appare oggi del tutto sproporzionato ed illegittimo il ricorso a questi strumenti di eccezione.” Testo Completo delle Lettera:
Illustre Presidente, l’Osservatorio Permanente sulla Legalità Costituzionale, istituito presso il Comitato Popolare Difesa Beni Pubblici e Comuni Stefano Rodotà, si trova nuovamente costretto ad intervenire in merito al dichiarato stato di emergenza. Stando a notizie di stampa il Presidente del Consiglio sarebbe in procinto di prorogare lo stato di emergenza, inizialmente dichiarato il 31/01/2020 ed in scadenza alla fine di luglio, fino al 31 dicembre 2020, e ciò sulla base di una non meglio precisata “esigenza di tenere sotto controllo il virus, per la presenza di alcuni contagi in territorio italiano.” Laddove ciò si verificasse ci troveremmo di fronte a uno strappo gravissimo dell’ ordine costituzionale, a causa del quale la democrazia di un Paese viene di fatto congelata per un anno intero, ad arbitrio del Potere Esecutivo oggi ancor più in assenza di qualunque presupposto giustificativo. Dalla lettera del Codice della Protezione Civile, infatti, lo stato di emergenza si riferisce “a eventi calamitosi di origine naturale o derivanti dall’attività dell’uomo che in ragione della loro intensità o estensione debbono, con immediatezza d’intervento, essere fronteggiati con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante limitati e predefiniti periodi di tempo.” (art. 24, 7 comma 1 lett. c) Codice Protezione Civile). Il testo della norma, e del Decreto nel suo complesso, è evidentemente destinato a disciplinare quelle situazioni nelle quali vi sia necessità di azione tempestiva ed immediata. A conforto di tale interpretazione lo stesso art. 24 comma 1 del Codice di Protezione Civile, rubricato Deliberazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale, prevede che, con la delibera di stato di emergenza, vengano immediatamente destinate “risorse finanziarie al soccorso della popolazione”, a conferma quindi che si tratti di situazioni nelle quali il ricorso agli ordinari strumenti democratici, financo a quelli per definizione destinati a fronteggiare situazioni di estrema gravità ed urgenza (come il decreto legge) costituiscono in quel frangente un lusso, uno spreco di tempo che l’Ordinamento non può permettersi perché ogni minuto è sacro. D’altronde il termine stesso “calamità di origine naturale” difficilmente si attaglia a un problema sanitario ed emerge, con tutta evidenza, come già l’originario ricorso, a gennaio 2020, allo strumento dello stato di emergenza (peraltro seguito da un mese di completa inerzia da parte dell’esecutivo) fosse molto discutibile. A maggior ragione appare oggi del tutto sproporzionato ed illegittimo il ricorso a questi strumenti di eccezione. La sola presenza di sparuti focolai, peraltro circoscritti in alcune zone del Paese e ad oggi perfettamente gestibili dal Servizio Sanitario, non costituisce requisito sufficiente a introdurre un regime di eccezione che consenta di derogare alla dialettica democratica di uno Stato di Diritto. Nè lo stato di eccezione è giustificato dal mero timore di possibili scenari futuri, sui quali ancora nulla è dato prevedere e sui quali, peraltro, la stessa Comunità Scientifica mostra di avere opinioni divergenti. Ciò equivarrebbe a giustificare il puro arbitrio di un Potere Esecutivo che potrebbe sospendere la democrazia in qualunque momento, perché in fondo, “del doman non v’è mai certezza.” Neppure si può giustificare lo stato di emergenza con la presenza di focolai in Paesi stranieri, essendo sufficienti le ordinarie misure di contenimento dei flussi in entrata e uscita del Paese per arginare qualunque pericolo in tal senso. Così riceviamo e pubblichiamo integralmente dall’Osservatorio Permanente sulla Legalità Costituzionale, istituito presso il Comitato Popolare Difesa Beni Pubblici e Comuni Stefano Rodotà.
Alla presidente del Senato, che martedì intenderebbe sottoporre al voto l’annunciata proroga, rispondiamo che i diritti costituzionali non sono nella disponibilità del Senato:
Signora e onorevole Casellati, l’emergenza “preventiva”è una contraddizione in termini. O c’è l’emergenza o non c’è. E, attualmente non c’è, come non c’era il 31 gennaio. Mi consenta di farle notare che i diritti del popolo sovrano non sono nella disponibilità del Senato, né del Parlamento in seduta comune, tanto meno del governo o del suo mentore, del quale non ho letto la messa in stato d’accusa per non stare garantendo la separazione dei poteri e non avere sciolto il C.S.M., che sicuramente non può e non deve funzionare sotto una direzione politica. Per innovare sui principi fondanti della Costituzione siamo certi che si seguirà la speciale procedura. Gradisca i miei saluti. Mario Donnini
28 luglio 2020 Il governo del burattino presta nome Conte proroga lo stato di emergenza fino al 15 ottobre, senza nessuna evidenza scientifica. https://www.facebook.com/InformareSenzaCensure/photos/a.1480651035411978/2025300504280359/ Dpcm coronavirus, Incostituzionali.... Il COMICOST, Comitato per le libertà costituzionali Notifica un Ricorso Straordinario al Capo dello Stato Sergio Mattarella
Ieri abbiamo pubblicato una breve intervista con il professor Carl Heneghan sulla straordinaria scoperta secondo cui i totali di decesso giornaliero di Public Health England includevano chiunque fosse mai risultato positivo per Covid-19 (anche se si fosse ripreso completamente).
Ma volevamo saperne di più sullo stato attuale della pandemia e sulla direzione verso cui era diretta. Ad unirsi a Freddie Sayers c'era il prof. Heneghan e il suo collega del Centro per la medicina basata sull'evidenza Tom Jefferson, che hanno condiviso i loro pensieri in questa ampia discussione. Guarda sopra, citazioni chiave sotto ...
Sulle maschere:
Tom Jefferson (TJ): “A parte le persone esposte in prima linea, non ci sono prove che le maschere facciano la differenza, ma ciò che è ancora più straordinario è l'incertezza: non sappiamo se queste cose fanno la differenza…. Avremmo dovuto fare studi di controllo randomizzati a febbraio, marzo e aprile, ma non più perché la circolazione virale è bassa e avremo bisogno di un numero enorme di iscritti per dimostrare se ci fosse differenza ”.
Carl Heneghan (CH): "Le persone possono assolutamente indossare maschere ma non possono dire che sia una decisione basata sull'evidenza ... esiste una vera separazione tra una decisione basata sull'evidenza e il termine opaco che" siamo guidati dal scienza ", che non è la prova".
Sul ciclo di vita della pandemia:
CH: “Una delle chiavi dell'infezione è guardare chi è stato infettato, il che mostra una differenza cruciale quando si confronta la teoria della pandemia con la teoria stagionale. In una pandemia ti aspetteresti di vedere i giovani colpiti in modo sproporzionato, ma nel Regno Unito abbiamo avuto solo sei decessi di bambini, che è molto meno di quanto normalmente vedremmo in una pandemia. L'elevato numero di decessi con oltre 75 anni si adatta alla teoria stagionale ”.
Sulla stagionalità Covid:
CH: “La stabilità del virus è molto inferiore quando la temperatura sale, ma l'umidità sembra essere particolarmente importante. Più bassa è l'umidità, più stabile è il virus nell'atmosfera e sulle superfici ... Ora è inverno nell'emisfero meridionale, motivo per cui luoghi come l'Australia stanno improvvisamente scoppiando ".
In confinamento:
CH: “Molte persone hanno affermato che avremmo dovuto chiudere prima, ma il 50% delle case di cura ha sviluppato focolai durante il periodo di blocco, quindi ci sono problemi nella trasmissione di questo virus che non sono chiari ... Il blocco è uno strumento schietto e c'è bisogno di essere conversazioni intelligenti su quali strategie di mitigazione possono far funzionare la società mentre proteggiamo i più vulnerabili ”.
Negli ospedali di Nightingale:
CH: “Sono la struttura sbagliata. Ciò di cui hai bisogno sono gli ospedali per la febbre che erano qui fino agli anni '80 o '90 circa. Erano su piani singoli e avevano isolamento all'interno dell'isolamento. Non c'erano ascensori e il personale era addestrato, il che significava che tutti erano protetti gli uni dagli altri ... Sembra che almeno il 20% delle persone abbia contratto l'infezione mentre erano in ospedale ”
Sulla strategia di soppressione:
CH: “I vantaggi dell'attuale strategia sono compensati dai danni ... Quando si tratta di soppressione, solo il virus avrà una determinazione in questo. Se segui la politica della Nuova Zelanda di sopprimerlo a zero e bloccare il paese per sempre, allora avrai un problema ... Questo virus è così fuori ora che non riesco a vedere una strategia che rende la soppressione l'opzione praticabile. La strategia in questo momento dovrebbe essere il modo in cui impariamo a convivere con questo virus "
Sulla risposta al virus:
TJ: “Sono un sopravvissuto a quattro pandemie e per le altre tre non mi ero nemmeno reso conto che stavano succedendo. Le persone sono morte ma nulla è cambiato e nessuno dei tessuti della società è stato eroso come questa risposta ... Vedo che sono stati fatti dei passi a livello europeo sull'apprendimento dai nostri errori e sul cambiamento delle politiche? La risposta è no…
Sulla politica del virus:
CH: “Come individui siamo parte del problema perché il sensazionalismo spinge le persone a fare clic e leggere le informazioni. Quindi è un grande cerchio perché abbiamo creato il problema - se mettiamo lo scenario peggiore là fuori, andremo a dare un'occhiata. Se vuoi una soluzione, devi far smettere alle persone di fare clic su questa roba sensazionalista ”.
Su IFR:
CH: "Saremo scarsi su dove eravamo con l'influenza suina: circa lo 0,1-0,3%, che è molto più basso di quello che pensiamo perché al momento stiamo vedendo il caso fatale".
TJ: “Se guardi l'intera narrativa, è stata distorta sin dall'inizio dall'ossessione per l'influenza che era solo uno o due agenti e nient'altro esisteva. Ora non siamo diversi ”.
COMICOST, il Comitato per le libertà costituzionali, presieduto dall’avv. Moriggia del foro di Brescia ha notificato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, al Ministero dell’Interno e al Ministero della salute un Ricorso Straordinario al Capo dello Stato, con il quale sono stati impugnati i DPCM dell’8 marzo 2020, del 9 marzo 2020, dell’11 marzo 2020, del 22 marzo 2020, del 1° aprile 2020, del 10 aprile 2020, del 17 maggio 2020, tutti recanti “Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19”, nonché, l’ordinanza del 20 marzo 2020 del Ministero della Salute, l’ordinanza del 22 marzo 2020 del Ministero della Salute, l’ordinanza del 28 marzo 2020 del Ministero della Salute, la Direttiva ai Prefetti del Ministro dell’Interno dell’8 marzo 2020, Circolare del Ministero dell’Interno del 12 marzo 2020, la Circolare del Ministero dell’Interno del 23 marzo 2020 e tutti gli atti presupposti, connessi e conseguenziali, nonché i comportamenti materiali presupposti, connessi e conseguenziali, ivi comprese tutte le circolari e istruzioni, formali e informali, note, anche interpretative dal Ministero dell’Interno o da qualsiasi altro Ministero, dalla Presidenza del Consiglio, dal Consiglio dei Ministri o da qualsiasialtro organismo governativo, ai provvedimenti soprarichiamati.
Le 92 pagine di ricorso passano in rassegna tutti i vizi formali e sostanziali dei provvedimenti amministrativi assunti dal Presidente del Consiglio e dai Ministeri durante il periodo emergenziale che ha costretto in casa tutti gli italiani dalla fine di febbraio all’inizio di maggio.
Più nello specifico, Comicost ha voluto evidenziare la portata lesiva di situazioni giuridiche soggettive degli atti impugnati, nonchéla violazione di norme e principi costituzionali nella loro applicazione pratica. Punto nevralgico dell’atto è quello in cui Comicost evidenzial’incostituzionalità dei decreti-legge (n. 6/2020 e n. 19/2020), attraverso i quali il Governo si è auto conferito il potere di gestire la pandemia, in piena discrezionalità e senza alcun controllo Parlamentare, utilizzandoatti impropri, inadeguati e soprattutto posizionati alla base della gerarchia delle fonti, posizione che porta ad escludere anche solo lontanamente un giudizio di prevalenza con la Costituzione, “faro” dell’ordinamento normativo italiano. Proprio per tale motivo Comicost ha chiesto anche che venga sollevata la questione di legittimità costituzionale di queste norme.
Nel ricorso, Comicost tocca anche altri argomenti come: la violazione del principio di ragionevolezza per mancata ponderazione e bilanciamento dei diritti, principi, interessi e valori costituzionali ed in particolare in riferimento al diritto alla salute contenuto nell’art. 32 della Carta Costituzionale, l’invalidità del regime sanzionatorio previsto e applicato in virtù dei DPCM impugnati per violazione del famoso principio “nulla poena sine lege, nullum crimen sine lege”,e altri ancora.
Non si conoscono le tempistiche entro le quali si addiverrà alla decisione di questo ricorso, ma quello che si può affermare con certezza è che questa iniziativa di Comicost costituisce un coraggioso atto di contrasto al “sistema governativo” ed è certamente qualificabile come un’iniziativaatutela di tutti i cittadini italiani che a poco a poco e inconsapevolmente stanno venendo privati dei diritti innati di una persona, attraverso un lento ma inesorabile lavoro di erosione parte di un progetto già ben definito.
Comicost non ci sta a sottomettersi senza reagire ed è pronto a portare avanti tutte le azioni, come questo ricorso, che appaiono utili a fermare il disegno di sottrazione deidiritti e a difendere le libertà dell’uomo
INTERVISTA COL PRESIDENTE DEL COMICOST: ABBIAMO PRESENTATO UN RICORSO STRAORDINARIO A MATTARELLA!!
Coronavirus, i DCPM di Conte sono incostituzionali: dopo Sabino Cassere e Antonio Baldassare si aggiunge Annibale Marini un altro giudice emerito della corte costituzionale
L'uso costante della mascherina chirurgica, magari indossata anche in circostanze inappropriate, può aver contribuito a una sovraproduzione di anidride carbonica che, in presenza di patologie respiratorie, può avere conseguenze gravi se reintrodotta nell'organismo". Lo hanno detto i medici dell'ospedale Regina Margherita di Torino ai genitori di una 13enne aostana, dimessa dopo due settimane di coma durante le quali ha rischiato di morire. La ragazzina soffre di asma e un giorno, verso la fine di maggio, durante un attacco si era sentita peggio del solito: "Mi manca il fiato, non respiro", aveva detto alla madre che resasi conto del pericolo aveva allertato immediatamente il 118. Una crisi respiratoria subito giudicata grave dai sanitari del 'Parini' che, dopo averla presa in carico e verificato che non soffrisse di altre patologie, avevano trasferito d'urgenza la 13enne all'ospedale torinese. Qui la giovane aostana è rimasta per due lunghe settimane, mentre i genitori disperati, che non potevano incontrarla a causa del rigido protocollo anti Covid-19, hanno fatto la spola tra Aosta e Torino praticamente tutti i giorni a turno per essere informati sul posto dell'evolversi della situazione. I medici del reparto di Terapia intensiva del Regina Margherita hanno salvato la vita alla ragazzina, che ha risposto positivamente alle cure e dopo essere stata intubata e sedata farmacologicamente ha ripreso lentamente a respirare autonomamente, fino al giorno fatidico delle dimissioni dall'ospedale. E quel giorno i medici hanno rivelato ai suoi genitori che a causare la crisi respiratoria era stata non una carenza di ossigeno ovvero la mancanza di aria nei polmoni, ma l'aver respirato troppa anidride carbonica 'autoprodotta', ovvero generata dalla stessa attività respiratoria della ragazza, complicata peraltro dall'utilizzo forse eccessivo della mascherina chirurgica a protezione dal coronavirus: uscendo dalla bocca la sostanza tossica ha incontrato la barriera generata dal tessuto. Questi fattori, unitamente alla patologia asmatica, hanno dunque generato la crisi. "Quanto ci hanno spiegato i competenti sanitari torinesi - confermano i familiari della tredicenne - ci ha sorpreso e preoccupato ma ora la cosa più importante è che nostra figlia si sia salvata e possa tornare a vivere normalmente pur nella consapevolezza della malattia. La mascherina? Staremo attenti, ma soprattutto è lei che ora ha capito che un uso errato del dispositivo di protezione dal Covid-19 può avere, su chi soffre di asma, effetti collaterali terribili". https://www.valledaostaglocal.it/2020/07/13/leggi-notizia/argomenti/cronaca-4/articolo/respira-troppa-anidride-carbonica-sotto-la-mascherina-13enne-aostana-finisce-in-coma.html
Uso pubblico universale della maschera chirurgica e infezione virale respiratoria: I nostri risultati indicano che potrebbero esserci pochi effetti protettivi dell'uso abituale di questi dispositivi
Le maschere vengono mandate in mandato in diverse parti del mondo se i cittadini desiderano entrare in negozi di alimentari o edifici pubblici. Si afferma che ciò viene fatto per rispettarsi l'un l'altro e per rallentare la diffusione di COVID-19.
Riflettere su:
Le maschere sono un precursore del vaccino? Il vaccino contro il coronavirus diventerà obbligatorio per viaggiare, volare, andare al supermercato e in altri luoghi? Se lo fosse, lo prenderesti? Quanto di un contraccolpo potrebbe causare un mandato di vaccino contro il coronavirus?
Ciò che sta accadendo oggi nel nostro mondo per quanto riguarda il coronavirus e la censura delle opinioni che mettono in dubbio la congettura principale è la stessa cosa che è accaduta con i vaccini negli ultimi due decenni. Stiamo assistendo a una campagna di ridicolo mirata di qualsiasi opinione che si opponga a quelle di organizzazioni come l'Organizzazione mondiale della sanità.
Quando si tratta di maschere, molti luoghi, tra cui città e contee all'interno dell'Ontario, in Canada, dove ha sede la CE, hanno maschere obbligatorie se si desidera entrare in qualsiasi tipo di edificio pubblico. Luoghi negli Stati Uniti e in tutto il mondo hanno subito un contraccolpo in merito all'opportunità o meno di maschere.
Quando lo guardi, le prove che suggeriscono che un panno o una maschera medica possano proteggere i cittadini da gravi virus respiratori, e alcuni non considererebbero nemmeno grave il nuovo coronavirus, non sono abbondanti. In effetti, ci sono molti studi che enfatizzano questo aspetto e sottolineano l'idea che in alcuni casi possono fare più male che bene. Puoi leggere di più al riguardo qui .
Riguarda davvero il coronavirus? Si tratta davvero di indossare una maschera? O sta succedendo qualcos'altro?
Condizionamento sociale?
Alla fine, l'ispirazione per questo articolo è stata un post che ho recentemente trovato su Twitter di Neville Raymond.
Indipendentemente da come alcuni potrebbero sentirsi sul personaggio di Neville, le sue parole qui sono degne di pensiero introspettivo. Le maschere sono messe in atto per portarci alla misura successiva? Un vaccino obbligatorio? Mentre alcuni paesi hanno dichiarato che i vaccini non saranno obbligatori, gli Stati Uniti hanno assicurato 300 milioni di vaccini, il Canada ha ordinato 37 milioni di siringhe per l'uso con il vaccino COVID-19, questo è sufficiente per l'intera popolazione di entrambi i paesi. Si aspettano che tutti si offrano volontari? Sembra uno spreco di soldi delle tasse avere così tanti inutilizzati, a meno che non sia questa l'intenzione.
È abbastanza chiaro che un numero crescente di persone in tutto il mondo sta diventando molto più titubante sulla sicurezza del vaccino. Ciò è evidente dal fatto che i tassi di vaccinazione stanno diminuendo e sono diminuiti negli ultimi anni. Anche l'esitazione dei vaccini sta crescendo tra scienziati e medici, come sottolineato alla fine dello scorso anno alla conferenza dell'Organizzazione mondiale della sanità sulla sicurezza dei vaccini .
Alla conferenza, il professor Heidi Larson, professore di antropologia e direttore degli scienziati per il rischio e la decisione del Vaccine Confidence Project, ha sottolineato che: " L'altra cosa che è una tendenza e un problema, non è solo la fiducia nei fornitori ma la fiducia della salute fornitori di assistenza sanitaria, abbiamo una prima linea di professionisti sanitari traballanti che sta iniziando a mettere in discussione i vaccini e la sicurezza dei vaccini. "
Ha anche pubblicato numerosi studi che delineano questo fatto. Uno studio pubblicato sulla rivista EbioMedicine sottolinea questo punto, spiegando anche che la mancanza di fiducia nelle aziende farmaceutiche e nell'industria medica ha portato a mettere in discussione la sicurezza dei vaccini da parte di sempre più medici che, in alcuni paesi, non raccomandano alcuni vaccini a causa di questa esitazione.
Ora entra nel vaccino COVID-19, data l'esitazione già esistente, è naturale pensare che molti saranno titubanti per un vaccino accelerato. Ci saranno molte persone che non vogliono prenderlo, o almeno credono che la libertà di scelta debba sempre rimanere.
Alcune persone confrontano la vaccinazione obbligatoria con la tirannia medica e ogni anno il problema continua a diventare più grande e persino più controverso. Il fatto che il nuovo vaccino contro il coronavirus possa usare una tecnologia completamente nuova che non è mai stata usata sembra essere altrettanto preoccupante.
Alla fine della giornata, non si può negare il fatto che il National Childhood Vaccine Injury Act (NCVIA) ha versato quasi quattro miliardi di dollari alle famiglie di bambini che sono stati feriti da vaccini e che rappresenta solo l'1% delle lesioni da vaccino perché la maggior parte di essi non viene segnalata. I vaccini non sono sicuri ed efficaci per tutti e sembra che ci sia una grande minoranza di persone che vengono "lasciate sotto la pioggia senza un ombrello". Questo è il motivo per cui coloro che sostengono il consenso informato stanno facendo proprio questo, ci sono anche più organizzazioni che lo supportano, come ad esempio il Physician For Informed Consent , così come l'Associazione dei medici e chirurghi americani.
Le lesioni da vaccino sono una mancanza di test di sicurezza ed è per questo che un gran numero di persone non supporta misure di vaccinazione obbligatorie.
Un recente sondaggio condotto in Canada ha stabilito che circa il 30 percento dei canadesi intervistati sostiene la libertà di scelta e il 70 percento ritiene che il coronavirus dovrebbe essere obbligatorio. Non sarei sorpreso se le stesse persone che credono che il vaccino dovesse essere obbligatorio supportano anche l'uso obbligatorio della maschera.
Nonostante i risultati del sondaggio, in Canada, non sembra che il vaccino diventerà obbligatorio. Non sembra così anche in altri paesi da quello che ho esaminato, come gli Stati Uniti e il Regno Unito, ma potrei sbagliarmi. Detto questo, potrebbero non renderlo obbligatorio, ma potrebbe diventare un requisito per volare, fare la spesa o andare a scuola. Ci sarà un'enorme quantità di contraccolpo se questo vaccino è necessario per tutti, perché è abbastanza chiaro che non tutti si conformeranno. Negli Stati Uniti con una popolazione di circa 300 milioni, anche se il 20% ha rifiutato di prenderlo, questo è un numero molto elevato.
Una cosa è certa, se è necessario per qualsiasi cosa non ci sarà dubbio che ci sarà una grande sferzata da parte della cittadinanza, questa reazione sarà ignorata dai governi come lo sono ora le domande sui vaccini?
Perché i politici hanno mai bloccato la società in primo luogo? Siamo tutti d'accordo sul fatto che lo scopo dichiarato era quello di "appiattire la curva" in modo che il nostro sistema ospedaliero potesse gestire gli inevitabili pazienti COVID-19 che avevano bisogno di cure? A quel punto, almeno all'inizio di marzo, le persone si stavano comportando razionalmente. Hanno accettato che non puoi sradicare un virus, quindi rimandiamo le cose abbastanza per gestirlo. Il fatto è che l'abbiamo fatto e molto altro ancora. I titoli dei giornali sono pieni di terribili avvertimenti di una "seconda ondata" e i Governatori felici e scatenati stanno tirando indietro i regolamenti per cercare di arginare la marea di nuovi casi. Ma c'è qualcosa di vero in realtà e dovremmo essere tutti preoccupati? No, non è una seconda ondata. Il virus COVID-19 è nella sua fase finale e mentre ho riempito questo post di grafici per dimostrare tutto ciò che ho appena detto, questo è davvero l'unico grafico che devi vedere,I dati di CDC , nel tempo, sui decessi per COVID-19 qui negli Stati Uniti e la linea di tendenza è inconfondibile :
Se i virologi avessero guidato la politica su COVID-19 anziché i funzionari della sanità pubblica, saremmo tutti Svezia in questo momento, il che significa che la vita sarebbe effettivamente tornata alla normalità. L'unica cosa che i nostri blocchi hanno fatto a questo punto è prolungare un po 'l'agonia e ha incoraggiato i Governatori a inventare regole più inutili. Il ministro della sanità svedese ha capito che l'unica possibilità di battere COVID-19 era portare la popolazione svedese a una soglia di immunità alle greggi contro COVID-19, ed è esattamente quello che hanno fatto, quindi lasciatemi iniziare da lì.
La soglia di immunità alle mandrie ("HIT") per COVID-19 è compresa tra il 10-20%
Questo fatto ottiene meno pressioni di qualsiasi altro. Molte persone comprendono il concetto di base dell'immunità di gregge e la matematica che sta dietro. All'inizio, alcuni funzionari della sanità pubblica ipotizzavano che l'HIT di COVID-19 fosse del 70%. Ovviamente, la differenza tra un HIT del 70% e un HIT del 10-20% è drammatica, e più basso è l'HIT, più rapidamente un virus si esaurirà poiché perde la capacità di infettare più persone, che è esattamente ciò che COVID- 19 sta facendo ovunque, compresi gli Stati Uniti, motivo per cui la curva della morte sopra sembra come appare. Gli scienziati di Oxford, Virginia Tech e della scuola di medicina tropicale di Liverpool hanno recentemente spiegato l'HIT di COVID-19 in questo documento :
"Abbiamo cercato in letteratura le stime della variazione individuale nella propensione ad acquisire o trasmettere COVID-19 o altre malattie infettive e abbiamo sovrapposto i risultati come linee verticali nella Figura 3. La maggior parte delle stime CV sono comprese tra 2 e 4, un intervallo in cui l'immunità acquisita naturalmente a SARS-CoV-2 può porre popolazioni oltre la soglia di immunità della mandria una volta che solo il 10-20% dei suoi individui è immune. "
“ Naturalmente acquisito mandria immunità al COVID-19 in combinazione con la protezione caparra dello vulnerabili anziani - soprattutto casa di cura e Assisted Living residenti impianto - è eminentemente ragionevole e pratica alternativa per la dubbia panacea di massa obbligatoria la vaccinazione contro il virus. Questa strategia è stata implementata con successo a Malmo, in Svezia, che ha avuto poche morti COVID-19 proteggendo assiduamente le sue case di cura per anziani, mentre le scuole sono rimaste aperte, i residenti hanno continuato a bere in bar e caffè e le porte di parrucchieri e palestre erano aperte dappertutto “.
Uno dei membri più vocali della comunità scientifica che discute dell'HIT di COVID-19 è il Dr. Michael Levitt, premio Nobel di Stanford. Il 4 maggio, ha rilasciato questa fantastica intervista al quotidiano Stanford, dove ha sostenuto l'approccio svedese di lasciare che COVID-19 si diffonda naturalmente attraverso la comunità fino a quando non arrivi a HIT. Ha dichiarato:
"Se la Svezia si ferma a circa 5.000 o 6.000 morti, sapremo che hanno raggiunto l'immunità della mandria e non abbiamo dovuto fare alcun tipo di blocco. La mia sensazione è che probabilmente si fermerà a causa dell'immunità della mandria. COVID è grave, è almeno un'influenza grave. Ma non distruggerà l'umanità come pensavano le persone ”.
Indovina un po? È esattamente quello che è successo. Ad oggi, 7 settimane dopo la sua previsione, la Svezia ha avuto 5.280 morti. In questo grafico, si può vedere che i decessi in Svezia SONO PICCATI quando l'HIT era a metà del suo picco (circa il 7,3%) e quando il virus colpì il 14% era quasi estinto. (Shoutout a Gummi Bear su Twitter, uno scienziato che crea fantastici grafici.)
A proposito, come una rapida parte, e qualcos'altro la stampa non toccherà: COVID-19 è un coronavirus, e siamo stati tutti esposti a MOLTI coronavirus durante le nostre vite sulla terra (come il comune raffreddore). Indovina un po? Gli scienziati stanno ora dimostrando che fino all'81% di noi può dare una forte risposta a COVID-19 senza esserne mai stato esposto prima:
Gli epitopi a cellule T SARS-CoV-2 a reazione crociata hanno rivelato risposte preesistenti a cellule T nell'81% degli individui non esposti e la convalida della somiglianza con i coronavirus umani freddi comuni ha fornito una base funzionale per l'immunità eterologa postulata.
Questo da solo potrebbe spiegare PERCHÉ l'HIT è molto più basso per COVID-19 di quanto alcuni scienziati pensassero inizialmente, quando il numero di cui si parlava era più vicino al 70%. Molti di noi sono sempre stati immuni! Se questo non è abbastanza per te, uno studio simile dalla Svezia è stato appena pubblicato e mostra che "circa il doppio delle persone ha sviluppato l'immunità delle cellule T rispetto a quelle in cui siamo in grado di rilevare gli anticorpi". (In qualche modo lo sapevamo dai dati sulla Diamond Princess quando solo il 17% delle persone a bordo era risultato positivo, nonostante l'ambiente ideale per la diffusione di massa, il che implica che l'83% delle persone era in qualche modo protetto dal nuovo virus.)
Aggiornamento rapido : questo articolo è uscito il giorno dopo aver scritto il mio e convalidato tutto ciò che ho appena detto, tranne per il fatto che l'autore ha torto sul HIT di COVID-19, è del 10-20%, non del 60%, che è anche una notizia migliore:
"Tuttavia, fornisce una possibile spiegazione del perché l'epidemia di Covid-19 sembra essere scomparsa in molti luoghi dopo aver infettato circa il 20 percento della popolazione locale (come giudicato dalla presenza di anticorpi). Se le persone stanno sviluppando una sorta di immunità a Covid-19 attraverso le loro cellule T, ciò potrebbe significare che una percentuale molto più elevata della popolazione è stata esposta a Covid-19 di quanto si pensasse in precedenza. Anticorpi e cellule T combinati, è ipotizzabile che alcuni posti come Londra o New York siano già al livello di infezione del 60% o vicino al livello richiesto per raggiungere l'immunità della mandria. "
Ritorno ai tassi di mortalità nel tempo.
In realtà abbiamo la nostra Svezia qui negli Stati Uniti. Si chiama New York City. Nel nostro caso, abbiamo accidentalmente creato uno scenario svedese, in quanto abbiamo preso rapidamente le nostre medicine, perché: 1) New York è stata chiusa così tardi da non appiattire nulla, 2) hanno la più alta densità di popolazione negli Stati Uniti a New York e 3) i funzionari della sanità pubblica e i governatori hanno preso la decisione decisa di rimandare i residenti delle case di cura positive per COVID nella loro casa di cura , accelerando le morti dei più vulnerabili. Com'è la loro curva di morte oggi? In questo caso, ho preso in prestito il grafico dal sito Web di sanità pubblica di New York:
Hmm ... noti qualcosa sulla carta o sulla sua pendenza? Il motivo per cui le morti per COVID-19 si stanno riducendo a nulla non è perché il Governatore Cuomo è un genio politico (in effetti, ha probabilmente creato morti più inutili di qualsiasi altro Governatore con la decisione della casa di cura), è perché il virus - come ogni virus nella storia dell'umanità — sta finendo la gente per infettare. Il virus ha un HIT del 10-20% e il 70% delle persone è probabilmente naturalmente immune. Gli host sono scarsi! Questo è ciò che fanno i virus e attendi fino a quando non vedi qual è il probabile HIT di New York oggi. Tasso di mortalità per infezione. Nel mio primo post sul blog alla fine del mese scorso, LOCKDOWN LUNACY: la guida della persona pensante , ho discusso in dettaglio il tasso di mortalità per infezione, quindi ho intenzione di dare un breve riepilogo qui. Dr. John Ioannidis di Stanfordha pubblicato una meta-analisi (perché in aprile e all'inizio di maggio sono stati condotti così tanti studi IFR in tutto il mondo) dove ha analizzato DODICI studi IFR separati e la sua conclusione espone il probabile IFR per COVID-19:
“Il tasso di mortalità per infezione (IFR), la probabilità di morire per una persona infetta, è una delle caratteristiche più critiche e più contestate della pandemia di coronavirus 2019 (COVID-19). L'onere della mortalità totale previsto per COVID-19 è direttamente correlato all'IFR. Inoltre, la giustificazione per vari interventi non farmacologici di salute pubblica dipende in modo cruciale dall'IFR. Alcuni interventi aggressivi che potenzialmente inducono anche danni collaterali più pronunciati1 possono essere considerati appropriati, se l'IFR è elevato. Al contrario, le stesse misure potrebbero non essere conformi alle soglie rischio-beneficio accettabili, se l'IFR è basso ... È interessante notare che, nonostante le loro differenze nella progettazione, nell'esecuzione e nell'analisi, la maggior parte degli studi fornisce stime puntuali dell'IFR che si trovano in un intervallo relativamente ristretto. Sette dei 12 IFR dedotti sono compresi nell'intervalloDa 0,07 a 0,20 (IFR corretto da 0,06 a 0,16) che sono simili ai valori IFR dell'influenza stagionale. Tre valori sono leggermente più alti (IFR corretto di 0,25-0,40 in Gangelt, Ginevra e Wuhan) e due sono leggermente più bassi di questo intervallo (IFR corretto di 0,02-0,03 in Kobe e Oise). ”
I dati sull'IFR sono stati replicati così tante volte che i nostri Centri per il controllo delle malattie hanno annunciato che la loro "migliore stima" ha mostrato un IFR inferiore allo 0,3% . In questo articolo sui nuovi dati del CDC , hanno anche messo in evidenza come il declino a cascata dell'IFR abbia rimosso tutte le paure del giorno del giudizio:
"Quello scenario di" migliore stima "presuppone anche che il 35 percento delle infezioni sia asintomatico, il che significa che il numero totale di infezioni è superiore di oltre il 50 percento rispetto al numero di casi sintomatici. Ciò implica quindi che l'IFR è compreso tra lo 0,2 e lo 0,3 per cento. Al contrario, le proiezioni fatte dal CDC a marzo, che prevedevano che ben 1,7 milioni di americani sarebbero potuti morire per COVID-19 senza intervento, presumevano un IFR dello 0,8 per cento. Nello stesso periodo, i ricercatori dell'Imperial College hanno prodotto uno scenario nel peggiore dei casi in cui sono morti 2,2 milioni di americani, sulla base di un IFR dello 0,9 per cento ".
Per essere il più a prova di proiettile possibile e poiché l'IFR è una parte importante della matematica che farò in questo momento, ho deciso di scegliere un numero semplice e difendibile, l' ultimo numero ancorato dal CDC per COVID- IFR 19: 0,26% (A parte questo, se lo avessimo saputo 3 mesi fa, nessuno nel mondo della salute pubblica sarebbe andato nel panico. È una brutta influenza e i tassi per i giovani sono drammaticamente inferiori allo 0,26% e si avvicinano allo zero per i bambini.) Ora che hai capito l'IFR di COVID e il probabile HIT, è molto più facile parlare della seconda ondata, dei dati e delle implicazioni. Ecco l'accordo:
"Sì, alcuni stati hanno un aumento in tre misurazioni: test COVID-19 somministrati, test COVID-19 positivi e ricoveri. Tutte e tre queste misurazioni sono dubbie. Si spera che in alcuni casi l'aumento dei casi sia REALE, perché poi gli Stati Uniti arriveranno alla Herd Immunity Threshold ("HIT"), che è stata leggermente ritardata dai blocchi, prima. Sulla base della "curva della morte" negli Stati Uniti, siamo molto vicini alla conclusione. "
Prendi popolazione, Morti COVID e IFR per trovare HIT
Dai, resta con me! Questa matematica è roba di base di livello junior. E ci darà il numero più importante, ma molto rozzo, di cui abbiamo bisogno per comprendere tutte queste assurdità della seconda ondata: l'HIT approssimativo già raggiunto dallo stato e dagli Stati Uniti. Se sai quante persone sono morte per COVID-19 in una qualsiasi regione, puoi calcolare rapidamente quante persone hanno avuto COVID-19 nella stessa regione. Tutto ciò che fai è dividere i decessi per l'IFR. Usiamo New York come esempio. Ad oggi, ci sono stati 31.137 decessi per COVID-19. Prendi 31.137 / .0026, ottieni 11.975.969 persone infette da COVID-19. Prendendo quegli 11 milioni di persone divise per la popolazione di New York di 19,45 milioni, si ottiene un HIT del ... 65%. (Commento per i geek di dati: l'HIT di New York è chiaramente dichiarato SOPRA, poiché i decessi totali guidano l'HIT,
Enorme disclaimer: questa matematica è rozza, ma è anche direzionalmente accurata, e i confronti tra gli stati aiutano a spiegare cosa sta succedendo. È importante sottolineare che l'HIT richiesto per eliminare il virus in una qualsiasi regione potrebbe essere inferiore al numero della Svezia del 17%, per un milione di ragioni, in particolare una migliore conoscenza medica oggi rispetto a pochi mesi fa su come mantenere in vita una persona vulnerabile. Tuttavia, guarda questa tabella che ho creato usando la matematica sopra:
Notare qualcosa? New York è benissimo la soglia dell'immunità alle mandrie (come il New Jersey), gli stati del sud nelle notizie sono SOTTO l'HIT implicito, mentre il totale degli Stati Uniti è quasi lì con il 15%. Questo è il motivo per cui la curva della morte del CDC (e di New York!) Con cui ho aperto questo post sul blog appare come appare: praticamente abbiamo finito con il virus. Proprio come la Svezia. Oh, e l'Italia:
Aggiornamento rapido: i medici del Monte Sinai hanno appena pubblicato uno studio che mostra uno studio di sieroprevalenza su un campione casuale di 5.000 newyorkesi, affermando che "entro la settimana terminata il 19 aprile, la sieroprevalenza nel gruppo di screening ha raggiunto il 19,3%". Se prendi quel numero del 19,3% e pensi a ciò che abbiamo appena imparato dalla Svezia - che metà delle persone con immunità non lo mostrerà con questo test - e poi considererai quante più persone sono state esposte dal 28 aprile, è del tutto plausibile che New York è ben oltre il 40% o più persone , il che inizia a guardare più vicino al numero del 65% che la mia matematica mostra. Ad ogni modo, manteniamolo semplice: New York, e in particolare New York, sono BENE PASSATO DEL 10-20%, il che spiega perché la loro curva di morte sembra come appare.
Dettagli in Florida
Mentre l'HIT conta più di ogni altra cosa nello spiegare la traiettoria del virus e ci dice che gli Stati Uniti sono molto vicini alla conclusione con COVID-19, volevo dare un'occhiata più da vicino a uno stato, la Florida, l'attuale fustigatore di la stampa. Hanno anche ottimi dati. Nessuno sembra ascoltare il governatore, il dipartimento sanitario o gli ospedali della Florida, che sembrano dire la stessa cosa, il che è fondamentalmente che tutto vada bene. Il 20 giugno, il dipartimento della salute della Florida ha prodotto una presentazione che spiegava come i loro test erano cambiati nel tempo. Dai un'occhiata a questa diapositiva:
Quindi, quando lo stato ha riaperto, hanno iniziato a testare tutti "indipendentemente dall'età e dai sintomi". Cosa pensi che succederebbe se lo facessero? Ovviamente, più aspetti positivi. Quindi, ecco il mio primo fatto:
Fatto n. 1: tutti gli stati della "seconda ondata" hanno aumentato notevolmente i loro test. Questo da solo fa aumentare i casi ed è la principale ragione per cui hanno.Non sei ancora convinto? Dai un'occhiata a questo rivelatore di un grafico che mostra i test pro capite negli Stati Uniti rispetto ad altri paesi. Noti qualcosa su giugno? Non solo effettuiamo PIÙ test rispetto a qualsiasi altro paese, ma i nostri test sono aumentati a giugno, proprio quando sono usciti tutti i titoli di più casi. Hmmm ...
Non è così semplice. Sì, i casi sono risolti perché sono in corso ulteriori test. I casi non sono mai stati, mai, un indicatore affidabile di NULLA. Ma i ricoveri sono stati un indicatore affidabile. E, inaspettatamente, c'è stato un aumento degli ricoveri per COVID-19 a partire dal 6 giugno in Florida, come puoi vedere qui :
Il motivo più ovvio per cui stanno aumentando i ricoveri COVID-19 è quello che sta accadendo nel sistema ospedaliero. I pazienti stanno tornando negli ospedali per un intervento chirurgico elettivo che sono stati tutti ritardati durante il blocco. OGNI paziente viene sottoposto a screening per COVID-19. Un paziente sottoposto a chirurgia elettiva del ginocchio e positivo al test per COVID-19 anche se asintomatico verrà classificato come "ricoverato in ospedale con COVID-19". Questo è stato spiegato in un recente articolo del NY Times:
"Un terzo di tutti i pazienti ricoverati nel principale ospedale pubblico della città [Miami] nelle ultime due settimane dopo essere andati al pronto soccorso per lesioni da incidente d'auto e altri problemi urgenti si sono rivelati positivi per il coronavirus."
Fatto n. 2: i ricoveri per COVID-19 sono leggermente aumentati a causa della tracciabilità dei pazienti positivi a COVID-19. Saranno nel numero anche se non sono andati in ospedale PERCHÉ COVID-19.Tuttavia, c'è qualcos'altro che sta succedendo. Non sono solo altri test e il modo in cui stanno avvenendo i ricoveri. Molti stati hanno riaperto il 1 ° maggio e le loro linee di tendenza sono state piatte verso il basso per settimane. È come se in alcuni stati si verificasse un evento di super-spargimento verso la fine di maggio / inizio giugno. È davvero chiaro che sta succedendo qualcosa di unico se guardi i dati del Minnesota, lo stato in cui George Floyd è stato tragicamente assassinato, dove i casi positivi sono stratificati per età:
Come puoi vedere, nel Minnesota, la percentuale di casi positivi tra le persone di età compresa tra i 20 e i 29 anni è davvero aumentata tra la metà e la fine di giugno, il che significa che probabilmente le infezioni si sono verificate all'inizio di giugno o alla fine di maggio. Sì, ovviamente, le proteste densamente affollate per l'uguaglianza razziale e la giustizia sociale - che personalmente applaudo - sembrano aver causato un aumento REALE in casi e ricoveri. Vedi questo articolo, i manifestanti di Houston iniziano ad ammalarsi di coronavirus dopo aver marciato per George Floyd . Guarda l'età media dei NUOVI casi in Florida per metà giugno (era a metà degli anni '60):
Fatto n. 3: un aumento REALE in entrambi i casi e il ricovero in ospedale coincide perfettamente con i tempi delle proteste a livello nazionale che includevano molte folle densamente raggruppate per molte ore e persino giorni.Non convinto? Dai un'occhiata a questo fantastico grafico che si sovrappone ai tempi delle proteste, dei blocchi, della mobilità sociale e dei ricoveri utilizzando i dati per tutti gli Stati Uniti. Si noti che c'è un ritardo tra l'esposizione e i ricoveri (tra 8 e 15 giorni) e osservare quando la linea di ricovero giallo sale.
Tuttavia, la buona notizia di tutto ciò è che non vi è stato alcun impatto sul numero di pazienti COVID-19 in terapia intensiva, il che è coerente con il fatto che sappiamo che i pazienti più giovani sono meno colpiti da COVID-19, controlla questo grafico :
Fatto n. 4: nonostante un piccolo aumento nelle ospedalizzazioni, il numero di pazienti COVID-19 in terapia intensiva continua a diminuire.
È MORTE, NON CASI
Hai sentito parlare di una manciata di stati con casi in aumento, eccoli su un grafico, i casi sono chiaramente in aumento:
Ma per quegli stati, che dire delle morti? Sembrano andare nell'altra direzione:
E, infine, forse la diapositiva più importante, usando la Florida come esempio, NON esiste alcuna correlazione tra più test, test più positivi e MORTE (linea rossa nel grafico). Il fatto che queste tre misure non siano lineari significa che la Florida ha un tasso di mortalità basso e stabile, e il recente aumento in casi positivi - che risulta perfettamente sincronizzato con le proteste nazionali - non significa nulla:
Fatto n. 5: NON esiste alcuna correlazione in Florida - lo stato che sta prendendo più calore dalla stampa su una seconda ondata - tra test positivi e morti.Naturalmente, chiunque abbia prestato attenzione ai dati avrebbe potuto dirtelo, poiché i dati nazionali sui decessi COVID-19 assomigliano sempre più a quelli svedesi, come abbiamo già discusso. Oggi, il nostro HIT nazionale è all'incirca del 15%, il che significa che abbiamo quasi finito, qualunque cosa faccia un Governatore.
Ho visto discussioni su come le proteste hanno causato un aumento delle infezioni tra i giovani. Alcuni in opposizione a questa realtà abbastanza ovvia indicano New York, che aveva anche proteste densamente affollate ma NON ha assistito a un ricovero in ospedale: come spiegarlo? Ormai conosci la risposta: l'HIT di New York è già del 65%!
In particolare, nella matematica che ho usato, la Florida aveva solo un numero di Soglie dell'immunità al gregge del 6%, ben al di sotto dell'obiettivo del 17%. Quindi, sì, POTREBBE DOVREBBE sopportare qualche altro decesso prima di raggiungere il successo. Ma è molto probabile che 1) non debba essere alto fino al 17% perché le persone infette sono molto più giovani (dove il tasso di mortalità è molto più basso) e 2) che accadrà nelle prossime settimane, e la politica non avrà nulla a che fare con il fatto che accada o meno. Ad ogni modo, poiché sappiamo che il numero nazionale è del 15%, il virus è quasi scomparso, non importa quello che qualcuno dice o fa, e tutto ciò che devi fare per verificare è guardare la curva di morte del CDC.
Un ultimo pensiero sulla Florida: John Thomas Littell, MD è un medico di famiglia in Florida. Stavo per pubblicare un estratto dalla sua Lettera al Direttore delle Orlando Medical News , ma è così bello e così ampio, voglio che tu legga tutto, e quindi possiamo concludere:
"Più volte al giorno, su ogni possibile punto vendita, siamo bombardati di aggiornamenti sul nuovo numero di" casi "di COVID-19 negli Stati Uniti e altrove. Gli analisti delle notizie usano quindi questi numeri per giustificare le critiche a coloro che hanno il coraggio di respingere le raccomandazioni del CDC per quanto riguarda l'usura della maschera e il distanziamento sociale. È imperativo che tutti gli americani - e in particolare quelli della professione medica - comprendano l'effettiva definizione di "caso" di COVID -19 in modo da prendere decisioni informate su come vivere la nostra vita.
"Gli americani più anziani ricordano fin troppo bene il terrore che hanno provato quando a un membro della famiglia è stato diagnosticato un" caso "di scarlattina, difterite, pertosse (pertosse) o poliomielite. Durante la mia carriera nella medicina di famiglia, tra cui diversi anni come medico dell'esercito, mi sono occupato di pazienti con varicella, fuoco di Sant'Antonio, malattia di Lyme, nonché morbillo, tubercolosi, malaria e AIDS. La "definizione del caso" stabilita per tutte queste malattie dal CDC richiede la presenza di segni e sintomi di tale malattia. In altre parole, ogni caso riguardava un paziente SICK. Studi di laboratorio possono essere eseguiti per "confermare" una diagnosi, ma non sono sufficienti in assenza di sintomi clinici.
"Ora ho avuto il privilegio di prendermi cura dei pazienti malati con COVID-19, sia dentro che fuori dal contesto ospedaliero, sono felice di vedere che il numero di questi pazienti malati diminuisce quasi a zero nella mia comunità - mentre i" numeri dei casi "per COVID-19 continua a salire. Perché?
“In netto contrasto con morbillo, fuoco di Sant'Antonio e altre malattie infettive, i“ casi ”di COVID-19 NON richiedono la presenza di QUALSIASI sintomo. I dipartimenti sanitari stanno incoraggiando tutti e chiunque a venire per i test, e ogni test positivo è segnalato come l'ennesimo "nuovo" caso di COVID-19!
"Il 5 aprile 2020, un piccolo numero di epidemiologi statali (Supplemento tecnico del Consiglio di Stato e degli epidemiologi territoriali (CSTE): Interim-20-ID-01) ha trovato una definizione del caso di" sorveglianza "per COVID-19. A quel tempo, c'era incertezza sul fatto che le persone completamente asintomatiche potessero o meno trasmettere COVID-19 in misura sufficiente per infettare e causare malattie negli altri. (Questa nozione non è mai stata dimostrata e, di fatto, è stata recentemente scontata - cfr “Uno studio sull'infettività dei portatori di SARS-CoV-2 asintomatici, Ming Fao et al, Respir Med, 2020 ago - disponibile online tramite PubMed 2020 maggio 13, nonché recenti rapporti dell'OMS stesso). Il CSTF ha quindi giustificato la definizione di caso non convenzionale per COVID-19,
"Quindi, chiunque abbia un test PCR positivo (il tampone nasale, test PCR per COVID Antigen o acido nucleico) o test sierologici (esame del sangue per anticorpi - IgG e / o IgM) verrebbero classificati come" caso "- anche in l'assenza di sintomi. Nei nostri ospedali in questo momento, ci sono centinaia di ex residenti in case di cura seduti in unità "COVID" che sono nel loro solito stato di buona salute, a cui è vietato il ritorno alle loro precedenti case di cura semplicemente perché hanno TESTATO Positivo per COVID-19 durante i programmi di test di massa nelle case di cura.
“La presenza di un test di laboratorio positivo per COVID-19 in una persona che non è mai stata ammalata è in realtà BUONA notizia per quella persona e per il resto di noi. Il test positivo indica che questa persona ha probabilmente predisposto un'adeguata risposta immunitaria a una piccola dose di COVID-19 a cui è stata esposta - naturalmente (quindi, non è necessario un vaccino contro COVID-19).
“È anche importante capire che la presenza di test di laboratorio non è l'UNICO criterio che il CDC utilizza per stabilire una diagnosi di COVID-19. La presenza di solo 1 o 2 sintomi simil-influenzali (febbre, brividi, tosse, mal di gola, mancanza di respiro) - in assenza di un'altra causa provata (p. Es., Influenza, polmonite batterica) è SUFFICIENTE per fornire una diagnosi di COVID- 19 - purché il paziente soddisfi anche determinati criteri di "collegamento epidemiologico" come segue:
"In una persona con sintomi clinicamente compatibili, [un 'caso' verrà segnalato se quella persona aveva] una o più delle seguenti esposizioni nei 14 giorni precedenti l'insorgenza dei sintomi: viaggio o residenza in un'area con comunità sostenuta e in corso trasmissione di SARS-CoV-2; contatto ravvicinato (10 minuti o più, entro una distanza di 6 piedi) con una persona con diagnosi di COVID-19; o membro di una coorte a rischio definita dalle autorità sanitarie pubbliche durante un focolaio. " Si noti che la definizione di "coorte a rischio" include l'età> 70 o vive in una casa di cura o in una struttura simile.
"Quindi, in sostanza, qualsiasi persona con una malattia simil-influenzale (ILI) potrebbe essere considerata un" caso "di COVID-19, anche SENZA test di laboratorio di conferma. Il CDC ha persino consigliato di considerare eventuali decessi per polmonite o ILI come decessi "correlati a Covid" - a meno che il medico o l'esaminatore non stabilisca un altro agente infettivo come causa della malattia.
“Ora forse capisci perché il numero crescente di casi, e persino i decessi, dovuti a COVID-19 è irto di interpretazioni errate e NON è in alcun modo una misura della morbilità e della mortalità REALI DA COVID-19. I miei pazienti che insistono per indossare maschere, guanti e distanze sociali citano queste statistiche fuorvianti come giustificazione delle loro decisioni (e, ovviamente, che stanno seguendo le "linee guida CDC"). Consiglio semplicemente loro: "COVID-19 NON è nell'atmosfera che ci circonda; risiede nelle vie respiratorie degli individui infetti e può essere trasmesso ad altri solo da persone malate e infette dopo un contatto prolungato con gli altri.
“Quindi potresti chiedere: perché stiamo continuando a segnalare un numero crescente di casi di COVID come se fossero BAD news per l'America? Piuttosto che come BUONA notizia, cioè che le migliaia di americani in buona salute che risultano positivi (anche conosciuti come "asintomatici") sono indicativi della presenza dell'immunità della mandria - proteggendo se stessi e molti di noi da potenziali assalti futuri da varianti di COVID?
“Perché come società abbiamo smesso di mandare i nostri figli a scuola, nei campi e nelle attività sportive? Perché abbiamo smesso di andare al lavoro, in chiesa, in parchi pubblici e spiagge? Perché abbiamo insistito sul fatto che le persone sane “restano a casa” - piuttosto che osservare il metodo medico-prudenziale basato sull'evidenza per identificare coloro che erano malati e isolarli dal resto della popolazione - raccomandando ai malati di “rimanere a casa” e consentire al resto della società di funzionare normalmente? E, mentre abbiamo assistito ai raduni dei manifestanti in questi giorni con poche preoccupazioni per COVID-19 diffuse tra queste persone asintomatiche, sicuramente molti sperano che il crescente numero di "casi" per COVID-19 scoraggerà la gente dal partecipare a ulteriori raduni per alcuni candidati alla carica politica.
“La paura è un'arma potente. La FDR ha notoriamente trasmesso agli americani nel 1933 che "Non abbiamo nulla da temere, ma temiamo se stesso". Direi che dobbiamo temere che chi vorrebbe che rimanessero impauriti e servili e disposti a rinunciare alle libertà fondamentali senza giustificazione. "
* John Thomas Littell, MD, è un medico di famiglia certificato dal consiglio di amministrazione. Dopo aver conseguito il suo MD presso la George Washington University, ha prestato servizio nell'esercito degli Stati Uniti, ricevendo la Meritorious Service Medal per il suo lavoro nel miglioramento della qualità, e ha anche prestato servizio presso il National Health Service Corps nel Montana. Durante i suoi diciotto anni a Kissimmee, FL, il dott. Littell ha fatto parte della facoltà della UCF School of Medicine, presidente della County Medical Society e capo di stato maggiore dell'ospedale della Florida. Attualmente risiede con sua moglie Kathleen e la sua famiglia a Ocala, in Florida, dove rimane molto attivo come medico di famiglia con studi sia a Kissimmee che a Ocala.
Il dott. Littell solleva molte più questioni di quelle che ho scelto di affrontare in questo post, perché ne ho già scritto nel mio precedente post sul blog il 30 maggio.
Questo non doveva riguardare gli ospedali?
L'unica ragione per cui è stato mai rinchiuso in primo luogo era la disponibilità di spazio negli ospedali. Ecco cosa ha detto la Florida a proposito dei loro ospedali la scorsa settimana:
Ed ecco cosa hanno detto i medici a Houston, in Texas, la scorsa settimana :
"Il CEO dell'ospedale, tra cui il dott. Marc Boom con il metodista di Houston , il dott. David L. Callender con il Memorial Hermann Health System , il dott. Doug Lawson con la St. Luke's Health e Mark A. Wallace con il Texas Children's Hospital , hanno tenuto una conferenza zoom, Il 25 giugno, per preoccupazione, "che la recente copertura delle notizie ha allarmato inutilmente la comunità di Houston sulla capacità ospedaliera durante questa ondata di COVID-19". I due principali punti chiave della discussione odierna: il sistema sanitario di Houston ha le risorse e le capacità necessarie per trattare i pazienti con COVID-19 e altrimenti ... "
Sospiro. Allora perché la stampa sta facendo un grosso problema con la "seconda ondata"? Non faccio politica, ma se lo facessi probabilmente lo menzionerei qui .
Cosa stanno facendo i governatori?
In breve: niente di utile. Penso che questo ragazzo riassuma come mi sento:
Scherzi a parte, però, i rollback delle aperture sono semplicemente ridicoli, e semplicemente aggravando un'idea terribile, e ritardando l'inevitabile processo all'interno di ciascuna regione di raggiungere una corretta soglia di immunità alle mandrie. Se vuoi arrabbiarti ancora per i blocchi, come ho fatto nel mio articolo di maggio , leggi questo: Il blocco sta causando così tanti decessi . Ecco un estratto:
"Quante persone di 15 anni o meno sono morte di Covid-19? Quattro. La possibilità di morire per un fulmine è una su 700.000. La possibilità di morire di Covid-19 in quella fascia d'età è una su 3,5 milioni. E li abbiamo chiusi tutti. Anche tra i 15 e i 44 anni, il tasso di mortalità è molto basso e la stragrande maggioranza dei decessi è rappresentata da persone con significative condizioni di salute di base. Li abbiamo chiusi anche noi. Abbiamo bloccato la popolazione che aveva praticamente il rischio zero di contrarre seri problemi dalla malattia, per poi diffonderla selvaggiamente nella fascia d'età altamente vulnerabile. Se avessi scritto un piano per creare una serie completa di cose, avresti escogitato questo. "
In conclusione
Il Dr. Michael Levitt e la Svezia hanno sempre avuto ragione. L'unico modo per COVID-19 è raggiungere la modesta soglia di immunità al gregge (10-20%) richiesta per eliminare il virus. Prima i politici - e la stampa - inizieranno a parlare di HIT e smetteranno di parlare di nuovi casi confermati, meglio saremo tutti. Ad ogni modo, è probabile che settimane, non mesi, prima che i dati delle nuove morti quotidiane siano così bassi che la stampa dovrà trovare qualcosa di nuovo per spaventare tutti. È finita.
Una breve nota: gli autori di questo articolo pubblicheranno articoli sulla Svezia affermando che il loro approccio è stato un fallimento. Indicheranno la stampa recente sulla Svezia che ha recentemente registrato tassi più alti di test positivi COVID-19 - la Svezia ha respinto con forza - quindi ecco un grafico per gli odiatori, mostra casi positivi in Svezia, tracciati contro i decessi. Non c'è correlazione.
Per i miei lettori veramente impegnati che sono arrivati così lontano:
“Il tasso di mortalità è un dato di fatto; qualsiasi cosa al di là di questo è un'inferenza. "
—William Farr (1807-1883)
William Farr, creatore della legge di Farr, lo sapeva oltre 100 anni fa. I virus si alzano e cadono all'incirca alle stesse pendenze. È prevedibile e COVID-19 non è diverso, motivo per cui, dopo aver esaminato tutte queste curve di morte, non è molto difficile dichiarare che la pandemia è finita. Il centro di Oxford per Evidence Based Medicine ha una meravigliosa spiegazione della legge di Farr e merita una lettura . Alcune delle mie citazioni preferite:
"Farr ci mostra che una volta raggiunto il picco di infezione, seguirà approssimativamente lo stesso modello simmetrico sulla pendenza verso il basso."
“Nel mezzo di una pandemia, è facile dimenticare la Legge di Farr e pensare che il numero di infetti continuerà a salire, non lo farà. Proprio come sono state introdotte misure per prevenire la diffusione dell'infezione, dobbiamo riconoscere il punto in cui aprire la società e anche le misure speciali dovute alla "densità" che richiedono considerazioni speciali ".
“Una volta raggiunti i massimi decessi dovremmo lavorare sul presupposto che l'infezione abbia già iniziato a cadere negli stessi passi progressivi. L'uso delle morti come procura per la caduta delle infezioni facilita la pianificazione dei prossimi passi per riaprire quelle società che sono in stato di blocco. "
Un lettore mi ha appena inviato questo diagramma dal CDC. Se non pensi che il virus COVID-19 abbia seguito il suo corso secondo la Legge di Farr, non posso aiutarti!
Informazioni sull'autore: JB Handley è l'autore più venduto di How to End the Autism Epidemic. Si è laureato con lode presso la Stanford University e attualmente è amministratore delegato di Bochi Investments , una società di investimento privata. Può essere raggiunto a jbhandleyblog@gmail.com