giovedì 15 novembre 2018

L'antibiotico resistenza fa strage in Italia, ma si parla solo di morbillo e vaccini


A causa delle infezioni dovute alla resistenza agli antibiotici in Europa muoiono in un anno trentamila persone e, solo in Italia, i morti sono diecimila. È una vera e propria strage silenziosa, perché evidentemente nel nostro Paese non fa notizia, quella dei decessi causati da un uso eccessivo e inappropriato degli antibiotici, fenomeno che rappresenta oggi un'emergenza mondiale.

Mentre la maggior parte dei media italiani lancia l'allarme per otto casi di morbillo individuati a Bari e mette sotto accusa i genitori critici nei confronti dei vaccini, un articolo pubblicato su The Lancet Infectious Diseases evidenzia come nonostante la presenza dei fenomeni di antibiotico resistenza vi sia in tutta Europa, nel nostro Paese si è verificato un terzo di tutti i decessi correlati all’antibiotico resistenza.

Secondo le indagini nel 2015, nei Paesi dell’Unione europea (Ue) e dello Spazio economico europeo (See) si siano verificati 671.689 casi di infezioni antibiotico-resistenti , a cui sono attribuibili 33.110 decessi e 874.541 DALYs (Disability Adjusted Life Years). Stime che corrispondono a un’incidenza di 131 casi di infezione antibiotico-resistente per 100 mila abitanti, a 6,44 decessi per 100 mila abitanti e a 170 DALYs per 100 mila abitanti.

Emerge inoltre che le infezioni resistenti agli antibiotici sono diffuse in tutte le fasce di popolazione, colpendo in particolare i bambini sotto l’anno mentre negli adulti il “peso” di questa situazione aumenta con l’avanzare dell’età suggerendo che l’invecchiamento della popolazione residente in Ue e See possa portare a un aumento del “peso” di queste patologie.

Tratto da:  http://www.informasalus.it/it/articoli/antibiotico-resistenza-morbillo-vaccini.php

Nessun commento:

Posta un commento

Prof. Jacob Giris - L'80% dei casi gravi di COVID è completamente vaccinato", afferma il direttore dell'ospedale Ichilov

  Il vaccino "non ha alcun significato per quanto riguarda le malattie gravi", afferma il prof. Jacob Giris. La notizia e apparsa ...