martedì 12 giugno 2018

Vaccini: Regione Piemonte, parere negativo a vaccino vigilanza attiva Mns


Come abbiamo appreso  le reazioni avverse per i vaccini sono numeri che dovrebbero far riflettere. Per la cronaca: Aifa
: sono 21.658 le segnalazioni di sospette reazioni avverse ai vaccini registrate nel triennio 2014-2016. Nello stesso periodo ammontano invece a 3.351 quelle relative unicamente al vaccino esavalente. È da sottolineare che gli effetti avversi dei vaccini hanno una diversa valenza rispetto a quelli dei medicinali. Infatti i medicinali, almeno teoricamente, dovrebbero essere assunti solo in caso di necessità, in caso non se ne possa proprio fare a meno, spesso per motivi gravi. Viceversa i vaccini sono somministrati in gran parte a persone sane, perlopiù bambini, e la loro effettiva necessità varia secondo il contesto epidemiologico, ben diverso qui e, per esempio, in Guinea-Bissau.
Purtroppo la verità e molto più grave, visto che in italia la farmacovigilanza sui vaccini non ESISTE.

http://www.emiliaromagnamamma.it/2017/05/vaccini-dati-sulle-reazioni-avverse-raccolti-dal-codacons/

QUEL CHE L’AIFA (AGENZIA ITALIANA DEL FARMACO) DICE (E QUELLO CHE NON DICE). a cura del Dr. Fabio Franchi


La sorveglianza post-marketing raccoglie le segnalazioni delle reazioni avverse alla somministrazione di farmaci e vaccini. L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha il compito di raccogliere e comunicare questi dati. L’ultimo Rapporto di sorveglianza pubblicato riguarda il 2013, da allora non sono stati forniti i dati raccolti. Annualmente è pubblicato, sempre a cura dell’AIFA, il Rapporto OSMED, che illustra il consumo dei farmaci in Italia e che dedica una piccola parte anche alle reazioni avverse a farmaci e vaccini. Dobbiamo rifarci quindi a questi documenti per cercare di sapere cosa è avvenuto dopo la somministrazione delle vaccinazioni, in assenza del Rapporti di sorveglianza specifici che in genere sono più approfonditi e più ricchi di informazioni.....
http://www.assis.it/informazioni-sui-vaccini-quel-che-laifa-dice-e-quello-che-non-dice/

Oggi leggiamo come ancora si cerca di creare oscurantismo sulla reazioni avverse ai vaccini..... Forse la verità è cosi terrificante che meglio, non sapere?

(ANSA) - TORINO, 11 GIU - La Commissione Sanità della Regione Piemonte ha licenziato, con parere negativo, la proposta di delibera sulle "attività di vaccinovigilanza attiva", primo firmatario il capogruppo del Movimento Nazionale per la Sovranità, Gianluca Vignale. "A fronte di ogni reazione a farmaci o vaccinazioni anche piccola, deve esserci un meccanismo di segnalazione, non deve essere il singolo ad andare dal medico oppure segnalare sul portale - è stata la sua richiesta -. Oggi adottiamo un sistema troppo blando".    L'ipotesi è che al momento della vaccinazione gli operatori compileranno una scheda anamnestica, e nei giorni successivi alla vaccinazione, 3 o 10 a seconda del farmaco, il personale delle singole Asl contatterà la famiglia per rilevare eventuali reazioni. Successivamente le informazioni raccolte saranno inviate ad un Centro Regionale che provvederà ad una prima valutazione e ad inserire i dati in un database elettronico. In caso di reazione avversa la famiglia sarà contattata nelle 36 ore successive e sarà monitorato fino alla scomparsa totale di ogni problematica.    Per l'assessore alla Sanità, Antonio Saitta, le modalità per aumentare la farmacovigilanza vanno esaminate con attenzione e coordinate a livello nazionale, approfondendola dal punto di vista scientifico. "Non credo nel federalismo sulla farmacovigilanza ma serve una posizione comune con il ministero Salute", ha concluso l'assessore. La discussione sul provvedimento proseguirà in Aula.(ANSA).   

Gianluca Vignale

http://www.altoadige.it/salute-e-benessere/vaccini-piemonte-parere-negativo-a-vigilanza-attiva-mns-1.1643396

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