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| Link: https://twitter.com/DeutscheBankAG/status/1068076872892903424 |
Il pubblico ministero di Francoforte sta facendo perquisire diverse sedi della banca per riciclaggio in relazione ai Panama Papers. Intanto il responsabile Usa, Patrick, starebbe lasciando l'incarico. Titolo in rosso
Link: https://www.milanofinanza.it/news/perquisizioni-a-deutsche-bank-201811291106076476
Il blitz scattato stamattina è stato disposto dalla procura che indaga su un filone di indagine dei panama Papers. Deutsche Bank offre piena collaborazione alle autorità giudiziarie
Perquisizioni in corso presso la sede di Deutsche Bank a Francoforte per l'ipotesi di riciclaggio di denaro. Se confermato si tratterebbe del secondo casodopo la maxi operazione condotta sulla banca danese Danske Bank. accusata di operazion
La Procura ha inviato circa 170 agenti fra l'ufficio criminale federale, la polizia e la guardia finanza, per perquisire i circa sei edifici delle sedi Deutsche Bank, a Francoforte, Eschborn e Gross-Umstadt.
La banca, nel confermare questa notizia data in prima battuta dal quotidiano Bild online, ha chiarito che le indagini hanno a che fare con i "Panama Papers". "Stiamo collaborando a pieno con le autorità", assicura la banca con una nota.
L'inchiesta riguarderebbe più nello specifico alcuni dipendenti della banca tedesca, coinvolti in operazioni di riciclaggio di denaro illecito. Tutto sarebbe venuto a galla nell'ambito delle inchieste "Panama Papers" e "Offshore Leaks", stando alle quali Deutsche Bank avrebbe prima aiutato dei clienti a fondare società offshore in paradisi fiscali e poi nascosto trasferimenti di denaro illecito da questi paradisi a conti aperti presso la banca tedesca.
Si parla di grandi numeri: 900 i clienti assistiti da una società con sede alle Isole Vergini britanniche per un volume di affari di 311 milioni di euro.
Il titolo Deutsche Bank quotato alla Borsa di Francoforte è scivolato subito dopo la notizia e registra una perdita superiore al 3%, risultando oggi il peggior titolo del Dax30.
Tratto da: https://www.teleborsa.it/News/2018/11/29/deutsche-bank-perquisizioni-presso-le-sedi-per-l-ipotesi-di-riciclaggio-37.html#.XAAotYtKjIU
La fine della Deutsche Bank come motore sano dell’economia industriale tedesca risale all’epoca del crollo dell’Urss, quando l’attenzione della finanza angloamericana si concentra sull’Europa. E avviene a seguito di misteriosi omicidi, ricordando ad esempio che Alfred Herrhausen, presidente della banca venne «improvvisamente freddato fuori dalla sua villa», a fine 1989.
Si disse dalla Raf, o dalla Stasi, o da altri ancora. Stessa sorte toccò al suo successore, altro economista che si era opposto alla svendita delle imprese statali elaborando piani industriali alternativi alla privatizzazione. Fu ucciso nel 1991 da un tiratore scelto. Dopo di lui, alla sede londinese di Deutsche Bank arriva uno squadrone di ex banchieri della Merrill Lynch, compreso il capo, che diventa presidente, riorganizzando tutto in senso “moderno”. Anche lui però muore, a soli 47 anni, «in uno strano incidente del suo aereo privato».
Va meglio al suo giovane braccio destro, Anshu Jain, un indiano con passaporto britannico, cresciuto professionalmente a New York. Questa banca è diventata prima al mondo per quantità di derivati, spodestando Jp Morgan: la Deutsche Bank infatti è considerata fuori dalle righe “la banca più fallita del mondo”, «esposta per 55.000 miliardi, cioè 20 volte il Pil tedesco», a fronte di depositi per appena 522 miliardi.
Lo conferma questo report del 2013:
Link rapporto completo in pdf: https://annualreport.deutsche-bank.com/2013/ar/servicepages/downloads/files/dbfy2013_entire.pdf
Il denaro governa il mondo, ma chi governa il denaro ? Chi lo crea, cioè le banche e le banche centrali!!!
Goethe affermava che «nessuno è più schiavo di chi si ritiene libero senza esserlo». Aveva ragione infatti chi nasce schiavo, muore schiavo solo da qui, forse nascerà un nuovo mondo senza più schiavi e servi, padroni.
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