Siamo veramente alla follia non vi è bastato cosa è successo alla bambina di Melfi?
Vaccini:bimba affetta da sindrome di Dravet muore in ospedale a Melfi, i problemi sono iniziati dopo il vaccino
Vaccini: Bimba morta dopo vaccinazione ospedale di Melfi, “Verità e rispetto”
Bambina di due anni operata al cuore
Vaccini:bimba affetta da sindrome di Dravet muore in ospedale a Melfi, i problemi sono iniziati dopo il vaccino
https://informaresenzacensure.blogspot.com/2018/10/vaccinibimba-affetta-da-sindrome-di.html
Vaccini: Bimba morta dopo vaccinazione ospedale di Melfi, “Verità e rispetto”
https://informaresenzacensure.blogspot.com/2018/10/vaccini-bimba-morta-dopo-vaccinazione.html
Oggi leggiamo:
Vaccini alla bimba operata al cuore: diffidata la Asur. Paradisi: "Pronti ad impugnare le sanzioni illegittime"
24/10/2018 - A nome della famiglia della bimba operata al cuore che ha ricevuto la diffida a vaccinarsi immediatamente presso il Dipartimento di igiene e prevenzione dell’azienda sanitaria, ho provveduto a mia volta a diffidare la Asur Marche a fornire ai genitori una certificazione scritta degli specialisti, con parere motivato, che non vi siano controindicazioni per la salute della bimba legate all’intervento chirurgico subito.
Senza tale certificazione la famiglia, alla quale è stata minacciata - pur in presenza delle cartelle cliniche relative all’intervento cardochirurgico - la pesante sanzione amministrativa e le conseguenze legate alla mancata vaccinazione (pertanto con possibile esclusione dell’ammissibilità al nido comunale), non potrà valutare consapevolmente quale sia la scelta migliore che tuteli la salute della bimba. Ho formalmente ricordato alla Asur che la stessa legge 119/2017 prevede l’esclusione dell’obbligo vaccinale o il suo differimento in caso di possibili pericoli per la salute del minore.
Tale accertamento deve essere serio e rigoroso, tanto più in presenza di una bimba in tenera età che ha da poco subito un delicato intervento chirurgico al cuore. In questo quadro, è del tutto evidente che ogni eventuale sanzione comminata - o un qualsiasi provvedimento che dovesse prevedere l’esclusione della bimba dal nido (provvedimento a cui non crediamo in quanto certamente i Servizi Sociali sono perfettamente in grado di valutare il caso specifico senza alcun accanimento ideologico) - non potrà che considerarsi illegittimo e pertanto sarà impugnato di fronte alle autorità competenti.
Tratto da: https://www.viveresenigallia.it/2018/10/25/vaccini-alla-bimba-operata-al-cuore-diffidata-la-asur-paradisi-pronti-ad-impugnare-le-sanzioni-illegittime/703420
Senza tale certificazione la famiglia, alla quale è stata minacciata - pur in presenza delle cartelle cliniche relative all’intervento cardochirurgico - la pesante sanzione amministrativa e le conseguenze legate alla mancata vaccinazione (pertanto con possibile esclusione dell’ammissibilità al nido comunale), non potrà valutare consapevolmente quale sia la scelta migliore che tuteli la salute della bimba. Ho formalmente ricordato alla Asur che la stessa legge 119/2017 prevede l’esclusione dell’obbligo vaccinale o il suo differimento in caso di possibili pericoli per la salute del minore.
Tale accertamento deve essere serio e rigoroso, tanto più in presenza di una bimba in tenera età che ha da poco subito un delicato intervento chirurgico al cuore. In questo quadro, è del tutto evidente che ogni eventuale sanzione comminata - o un qualsiasi provvedimento che dovesse prevedere l’esclusione della bimba dal nido (provvedimento a cui non crediamo in quanto certamente i Servizi Sociali sono perfettamente in grado di valutare il caso specifico senza alcun accanimento ideologico) - non potrà che considerarsi illegittimo e pertanto sarà impugnato di fronte alle autorità competenti.
Tratto da: https://www.viveresenigallia.it/2018/10/25/vaccini-alla-bimba-operata-al-cuore-diffidata-la-asur-paradisi-pronti-ad-impugnare-le-sanzioni-illegittime/703420
Tale accertamento deve essere serio e rigoroso, tanto più in presenza di una bimba in tenera età che ha da poco subito un delicato intervento chirurgico al cuore. In questo quadro, è del tutto evidente che ogni eventuale sanzione comminata - o un qualsiasi provvedimento che dovesse prevedere l’esclusione della bimba dal nido (provvedimento a cui non crediamo in quanto certamente i Servizi Sociali sono perfettamente in grado di valutare il caso specifico senza alcun accanimento ideologico) - non potrà che considerarsi illegittimo e pertanto sarà impugnato di fronte alle autorità competenti.
Tratto da: https://www.viveresenigallia.it/2018/10/25/vaccini-alla-bimba-operata-al-cuore-diffidata-la-asur-paradisi-pronti-ad-impugnare-le-sanzioni-illegittime/703420
13 Ottobre 2018
Bambina di due anni operata al cuore
La diffida dell’Asur: «Deve vaccinarsi»
SENIGALLIA - Una bambina di due anni operata al cuore diffidata dall’Asur a vaccinarsi per poter frequentare l’asilo. I genitori rischierebbero anche una multa. Preoccupati, si sono rivolti entrambi all’avvocato Roberto Paradisi. Non si tratta di una famiglia contraria ai vaccini, bensì di una madre e di un padre che, alla luce del recente delicato intervento chirurgico, vorrebbero essere certi che la vaccinazione non metta a rischio la salute della loro piccola. Sono disposti a vaccinarla in un secondo tempo, aspettando così che finisca la convalescenza. Continua su:
https://www.corriereadriatico.it/ancona/senigallia_bambina_di_due_anni_operata_al_cuore_diffida_asur_deve_vaccinarsi-4035250.html
15 Ottobre 2018
«Vaccinate la bambina anche se è stata operata al cuore»
Un intervento al cuore a una baby paziente di appena 2 anni. I genitori temevano controindicazioni e hanno ritardato i vaccini. L'Asur diffida ma poi rassicura la coppia
Continua su: https://www.anconatoday.it/salute/vaccini-diffida-genitori.html
Massima solidarietà ai genitori di questa bambina che non solo si sono trovati ad affrontare una situazione di emergenza per la loro bambina ora devono combattere anche contro lo Stato che ha instaurato un regime sanitario che vuole vaccinare ogni cosa che respira. Ma poi quando si verifica un danno da vaccino si gira dall'altra parte oppure semplicemente viene insabbiato.
Risposta all'interrogazione n. 4-03638
Fascicolo n.94
Risposta.
Estratto:
"A seguito del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 26 maggio 2000, le funzioni e le risorse in materia di indennizzi sono state trasferite alle Regioni, ad eccezione degli indennizzi riguardanti la Regione Siciliana che rimangono, ad oggi, di competenza statale. Il Ministero della salute gestisce in via amministrativa circa 9.000 indennizzi, mentre le Regioni gestiscono complessivamente circa 16.000 indennizzi."
"Alla data del 31 marzo 2015, i beneficiari dell’indennizzo aggiuntivo, in quanto riconosciuti danneggiati da vaccinazioni obbligatorie, sono 609, mentre vi sono 22 soggetti che ne hanno beneficiato, ma la cui posizione è stata chiusa a seguito di decesso."
"Nel corso degli anni, si è determinato un notevole incremento del contenzioso, dovuto principalmente a 2 fattori che hanno inciso sull’attività diretta alla liquidazione dei titoli di condanna. L’indennizzo di cui all’art. 1 della legge n. 210 consta, infatti, di 2 componenti: un importo fisso ex lege e l’indennità integrativa speciale. Sul tema della rivalutabilità o meno della componente dell’indennizzo denominata indennità integrativa speciale si sono confrontati per anni, nella giurisprudenza della Corte di cassazione, orientamenti di segno opposto."
Il Ministro della salute
(21 luglio 2015) LORENZIN
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Sindispr&leg=17&id=00937854&parse=si&toc=no
Continua su: https://www.anconatoday.it/salute/vaccini-diffida-genitori.html
Fascicolo n.94
Estratto:
"Nel corso degli anni, si è determinato un notevole incremento del contenzioso, dovuto principalmente a 2 fattori che hanno inciso sull’attività diretta alla liquidazione dei titoli di condanna. L’indennizzo di cui all’art. 1 della legge n. 210 consta, infatti, di 2 componenti: un importo fisso ex lege e l’indennità integrativa speciale. Sul tema della rivalutabilità o meno della componente dell’indennizzo denominata indennità integrativa speciale si sono confrontati per anni, nella giurisprudenza della Corte di cassazione, orientamenti di segno opposto."
Nessun commento:
Posta un commento