sabato 26 maggio 2018

Francesco De Lorenzo fa carriera.... I nostri politici si sono macchiati di reati assurdi ( vedi il duo De Lorenzo & Poggiolini ) la loro credibilità sta a zero quando parlano di salute pubblica

Premessa: Corriere del 20 luglio 1996 si legge - sono Glaxo, Inverni Della Beffa, Menarini, Lepetit, Pfizer, Sigma Tau, Poli, Chiesi. Gli imprenditori farmaceutici che hanno patteggiato la pena sono 20 versando complessivamente 14 miliardi e 800 milioni a titolo di risarcimento del danno”. Nulla in confronto a quello che hanno guadagnato. 

IL CASO FRANCESCO DE LORENZO
. Nel 1994 l'ex ministro della Sanità, il liberale Francesco De Lorenzo, viene arrestato in relazione a tangenti per circa nove miliardi di lire ottenute da industriali farmaceutici dal 1989 al 1992, durante il suo ministero. Per questo Verrà poi condannato in via definitiva a 5 anni e 4 mesi di reclusione. Nel 1991, insieme a Duilio Poggiolini, direttore generale del servizio farmaceutico nazionale, decise l'obbligatorietà del vaccino contro l'epatite B. A convincerlo potrebbe essere stato anche una tangente da 600 milioni di lire pagata dalla Glaxo SmithKline, unica azienda produttrice del vaccino.



Nonostante ciò, ancora oggi non si limita l'obbligatorietà di un vaccino per anni somministrato perentoriamente ai neonati a seguito di tangenti e corruzione.
POGGIOLINI IL 'RE MIDA DELLA SANITA'. E' il 1993, è passato un anno dall'arresto di Mario Chiesa e dalla scoperta di Tangentopoli. Duilio Poggiolini, ex direttore generale del servizio farmaceutico nazionale, membro della P2, viene accusato di prendere tangenti dalla case farmaceutiche per inserire i loro prodotti nei prontuari. Vengono sequestrati conti correnti, beni, denaro contante per miliardi di vecchie lire. Nella sua casa romana vengono trovati lingotti d'oro e gioielli persino nascosti nei divani e nei materassi. Da lì il soprannome di 'Re Mida della sanità'. Coinvolta anche la moglie, Pierr Di Maria, morta nel 2007.

Poggiolini, oggi 89enne, viene coinvolto in un altro grande scandalo, quello degli emoderivati infetti, per cui attualmente è ANCORA sotto processo. Tra il 1985 e il 2008 tra le 5000-6000 persone avrebbero ricevuto plasma infetto con le trasfusioni. Almeno 2600 le vittime.

http://www.lapresse.it/sanita-25-anni-di-scandali-da-poggiolini-al-caso-rizzi.html

I nostri politici si sono macchiati di reati assurdi la loro credibilità sta a zero: il caso degli emoderivati infetti è un caso di cronaca giudiziaria, risalente alla messa in commercio, a partire dagli anni ottanta, di emoderivati infetti da parte di aziende farmaceutiche internazionali, tra cui la Bayer[1] e la Baxter International. Le indagini in Europa risalgono ai primi anni novanta[3], e in Italia Duilio Poggiolini venne imputato di aver concesso la commercializzazione di sangue infetto da HIV. https://it.wikipedia.org/wiki/Caso_degli_emoderivati_infetti




MORTI PER SANGUE INFETTO, SVOLTA FINALE NEL PROCESSO A MARCUCCI E POGGIOLINI
http://www.lavocedellevoci.it/2015/06/01/morti-per-sangue-infetto-svolta-finale-nel-processo-a-marcucci-e-poggiolini/

Processo a Duilio Poggiolini
https://www.radioradicale.it/processi/1162/processo-a-duilio-poggiolini


Voi penserete che dopo tutto ciò l'ex ministro della Sanità sarà stato bandito da ogni stato civile?
Nooooo nel 2013 leggiamo.... 



De Lorenzo ai vertici di fondazione Insieme contro il cancro. Dimissioni dopo polemica

Francesco De Lorenzo fa carriera. Ed è subito polemica. L’ex ministro della Sanità travolto da tangentopoli e condannato in via definitiva per danno d’immagine allo Stato negli anni di assenza dalla scena politica si era “rifatto una verginità”. Occupandosi a tempo pieno di volontariato in tema di tumori, dando vita ad una un’associazione di cui è presidente; divenendo, lo scorso giugno, presidente della European Cancer Patient Coalition (ECPC), che riunisce circa 300 associazioni di malati di cancro in tutta Europa; e promuovendo la costituzione, ufficializzata negli scorsi giorni al ministero della Salute, di una fondazione.

Insieme contro il cancro
, questo il nome della fondazione di cui lo stesso ex ministro ha assunto la vicepresidenza, ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio, del ministero della Salute del Coni. Ed annovera nel “comitato d’onore”, tra gli altri, l’attuale ministro della Sanità Beatrice Lorenzin, l’ex sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta, il presidente della FigcGiancarlo Abete, giornalisti del calibro di Giulio Anselmi, Sarah Varetto e Mario Orfeo, il costruttore-editore Francesco Gaetano Caltagirone, il viceministro Antonio Catricalà, il regista Giuseppe Tornatore, Francesco Totti, Antonello Venditti, Carlo Verdone, la deputata di Scelta Civica Valentina Vezzali.

Continua su.......
https://www.ilfattoquotidiano.it/2013/08/13/de-lorenzo-ai-vertici-di-fondazione-insieme-contro-cancro-ed-e-subito-polemica/


Per finire leggiamo.....







Cancro: De Lorenzo confermato Presidente della Coalizione europea dei malati di cancro (ECPC) per altri 3 anni. La “European Cancer Patient Coalition” riunisce più di 400 associazioni in Europa.
Roma, 8 giugno 2016 – Il Prof. Francesco De Lorenzo, presidente della Federazione italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia (FAVO), è stato confermato Presidente della European Cancer Patient Coalition (ECPC - www.ecpc.org), cui afferiscono oltre 400 associazioni di malati di cancro in tutta Europa.

Insieme a lui sono stati eletti: Kathi Apostolidis (Dedidika, Grecia - Vice presidente); Jana Pelouchova (Diagnoza CL, Repubblica Greca - Segretario); Andrew Winterbottom (Fight Bladder Cancer, Regno Unito - Tesoriere); Szymon Chrostowski (Polish Cancer Patient Coalition, Polonia); Dan Cimpoeru (FABC, Romania); Natacha Bolanos (GEPAC, Spagna). Pietro Presti (Fondazione Edo and Elvo Tempia) è stato eletto Presidente dell’Audit Committee.
La sua Presidenza è stata caratterizzata da una proficua collaborazione con il Parlamento e la Commissione Europea. Tra i risultati più importanti di questa sinergia la recente approvazione ad ampissima maggioranza del Parlamento Europeo degli emendamenti presentati dall’On. Gardini, su proposta ECPC, che introducono una valutazione a livello europeo di riferimento dell’efficacia comparativa dei nuovi medicinali, eliminando sprechi e inefficienze a livello nazionale.
De Lorenzo ha inoltre prodotto un Rapporto sulle disuguaglianze nella cura del cancro in Europa, in collaborazione con il Prof. Richard Sullivan (King’s College London) e il Prof Mark Lawler (Queen’s University Belfast), massimi esperti europei in tale ambito. Il Rapporto ha ispirato una successiva azione parlamentare da parte di ECPC, confluita in una Dichiarazione scritta sui diritti dei malati di cancro, sottoscritta da più di 260 parlamentari europei e discussa in sessione plenaria. ECPC ha anche avviato una stretta collaborazione con la Commissione Europea, attraverso una capillare presenza nei principali tavoli di dibattito europei.
De Lorenzo, in rappresentanza di ECPC, fa parte della Commissione di Esperti sul Controllo del Cancro della Direzione Generale Salute della Commissione Europea e partecipa attivamente all’Azione Congiunta della Commissione Europea sul Controllo del Cancro (CanCon), una iniziativa che coinvolge 17 Ministeri della Salute europei con l’obiettivo di armonizzare i piani oncologici nazionali e condividere le migliori pratiche per la lotta contro il cancro. Il contributo di De Lorenzo è stato cruciale nello sviluppo di un modello europeo per il follow up ed il ritorno ad una vita normale delle persone guarite dal cancro (WP8) e nella stesura di un piano per documentare ed affrontare le disuguaglianze nella cura del cancro condiviso dai 17 paesi coinvolti in CanCon (WP5).
In coincidenza con l’insediamento del nuovo comitato esecutivo di ECPC, De Lorenzo ha ricevuto una lettera dal Commissario Europeo per la Salute e la Politica dei Consumatori, Vytenis Andriukaitis, in cui viene espressa piena condivisione di riferimento alla richiesta avanzata da ECPC per una sempre maggiore armonizzazione della procedura dell’Health Technology Assessment (HTA) a livello europeo. Il Commissario sottolinea inoltre  “l’importanza di una maggiore cooperazione tra  gli Stati Membri dell’UE per ridurre la duplicazione degli sforzi e arrivare a garantire ai  pazienti l’accesso tempestivo a trattamenti veramenti innovativi”. In conclusione, Andriukaitis afferma che “le future discussioni dovranno tenere conto delle questioni sollevate da ECPC. Il mio servizio ha quindi avviato un’analisi dell’attuale situazione della cooperazione europea sulla HTA e sull’identificazione delle possibili strategie attuative. Qualunque contributo ECPC intende dare al riguardo sarà ben accetto.”


Per la cronaca riportiamo....

Mazzette per i medicinali tra gli arrestati il nipote dell’ex ministro De Lorenzo

Il filo della corruzione sanitaria lega, a distanza di venti anni, l’ex ministro alla Sanità Francesco De Lorenzo al nipote Francesco Izzo, primario all’ospedale oncologico Pascale di Napoli, arrestato ieri. Agli inizi degli Anni Novanta, lo zio venne travolto dalla maxinchiesta sulle tangenti pagate dalle case farmaceutiche. E oggi il nipote scivola sullo stesso terreno - avrebbe intascato mazzette da un informatore farmaceutico della Bayer - oltre a lucrare sui malati terminali acquistando materiale con un ricarico del 75 per cento. Con sprezzo nei confronti dei malati per i quali venivano acquistati, al solo scopo di guadagni illeciti, «il doppio delle confezioni di medicine antitumorali» anche se ne bastava metà dose. 

Articoli correlati:

SANGUE INFETTO / SPUNTANO 280 MILIONI REGALATI DAI MARCUCCI A POGGIOLINI PER “CONSIGLI”…
http://informaresenzacensure.blogspot.com/2018/06/sangue-infetto-spuntano-280-milioni.html

Nessun commento:

Posta un commento